Re: Periodicita' macchie solari: teorie?

From: Scientia <scientia_at_XXXtechnologist.com>
Date: 1999/05/11

Anzitutto grazie per la risposta

Albino Carbognani wrote:

> [...]
> Questo valore e' vicino al periodo orbitale di Giove di 11.87
> anni. E' per questo motivo che una delle prime teorie proposte
> per la spiegazione della periodicita' delle macchie solari
> prendeva in considerazione la variazione della marea esercitata
> da Giove sul Sole. Anche se l'orbita di Giove e' a bassa
> eccentricita' la forza di marea va come 1/r^3 ed e' sensibile
> anche a piccole variazioni di r. Le modulazioni dovute agli
> altri pianeti avrebbero causato gli scostamenti dal periodo
> medio.
>
> La teoria mareale delle macchie solari e' stata abbandonata
> da tempo per due motivi:
>
> 1- I massimi e minimi della attivita' solare non sono
> correlati con i passaggi all'afelio e al perielio di
> Giove.
>
> 2- La teoria mareale e' in contrasto con il "minimo di Maunder",
> scoperto da J.Eddy nel 1973.
>
> Il minimo di Maunder e' un intervallo di tempo che val dal
> 1645 al 1715 in cui si ebbe un minimo prolungato delle macchie
> solari. In questi 70 anni l'attivita' solare perse la propria
> ciclicita', se fosse la marea esercitata da Giove la causa del
> ciclo non dovrebbero esistere minimi prolungati come questo.

Possibile che non vi siano teorie che prendano in considerazione
altri pianeti e combinazioni di Giove con questi?
Possibile che questi due motivi vengano considerati sufficienti
ad abbandonare una possibilita' (per me piu' che stra-ovvia)
di corrispondenza tra combinazioni di cicli planetari e macchie solari?!
Il primo motivo e' piuttosto banale (perielio di Giove) se si aggiunge
anche un solo pianeta (Saturno, mi sembra ovvio).
Il secondo non mi sembra sufficiente a confutare l'ipotesi iniziale.

> D'altra parte il minimo di Maunder non e' solo: ci sono
> altri minimi prolungati la cui interpretazione mette in
> crisi tutte le teorie basate su cicli rigorosi come quelli
> delle orbite planetarie.

Mio commento personale:
Il fatto che i cicli planetari siano rigorosi e i cicli delle macchie
solari non lo siano IMHO non intacca minimamente la possibilita'
che vi sia una correlazione.
Per fare un esempio banale, sarebbe come dire che le stagioni non
sono correlate all'orbita della Terra, poiche' la temperatura
ha un andamento statistico che non e' perfettamente allineato con
l'altezza del sole sull'orizzonte.
Per essere ancora piu' banalmente chiaro, diro' che l'affermazione
"Il minimo di Maunder confuta l'influenza dei cicli planetari nella
periodicita' delle macchie solari" mi sembra logicamente equivalente
alla seguente:
"Poiche' d'estate talvolta piove, l'orbita della Terra e l'inclinazione
dell'eclittica non possono essere responsabili delle stagioni, altrimenti
d'estate dovrebbe esserci sempre il cielo sereno" !

Comunque, al di la' di queste convinzioni attuali, vi e' stata
almeno qualche teoria piu' profonda che abbia tentato di correlare
anche *altri* pianeti al ciclo delle macchie solari?

Grazie di nuovo

Fabrizio

--
Sei invitato a visitare il sito:
IPOTESI sulla REALTA'
Un'ipotesi affascinante sull'universo, sulla vita e sulla mente dell'uomo
http://www.geocities.com/Vienna/4400
> Grazie per l'attenzione
-- 
Sei invitato a visitare il sito:
IPOTESI sulla REALTA'
Un'ipotesi affascinante sull'universo, sulla vita e sulla mente dell'uomo
http://www.geocities.com/Vienna/4400
Grazie per l'attenzione
Received on Tue May 11 1999 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:42 CET