Il 09/05/23 20:04, anth ha scritto:
> Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it> ha scritto:r
>> Il 09/05/23 09:17, anth ha scritto:
>
>>> Un sistema di riferimento rotante non esiste, come non esistonoquelli inerziali. I sistemi di riferimento sono enti astratti.
>
>> Posizione un po' estrema. Sembrerebbe che sia difficile trovare un sistema di riferimento. Ma se faccio misure sulla Terra non sto usando un sdr? O è astratto?
>
> Certo che lo usi e che non è astratto. Però, come approssimativo,
> allora può valere anche per il rotante che cerchi, perché no?
> Anzi, si può dire che per i riferimenti celesti rotazione e
> rivoluzione sono la regola: niente moto traslatorio rettilineo.
Le mie domande/preplessità sul sdr rotante presuppongono la definizione
di sdr come "un ambiente, un laboratorio, quindi un *oggetto fisico
reale*, materiale, con orologi distribuiti un po' ovunque e
sincronizzati in qualche modo."
In meccanica classica non ci sono problemi a costruire, almeno
mentalmente, un sdr rotante che non crei contraddizioni. I vincoli della
RR mi sembra che pongano dei vincoli troppo forti per poter parlare di
sdr rotante, *entro la definizione di cui sopra per sdr*.
Mi poiacerebbe capire se possiamo dare una definizione migliore di sdr
che permetta di mantenere sdr rotanti anche quando si tiene conto della RR.
>
>>> Figurati poi se possono esistere quelli inerziali *rigidi* dellarelatività ristretta!
>
>> La rigidità in senso classico va modificata. Ma la rigidità alla Born è compatibile con la RR.
>
> In relatività ristretta non viene modificata: i riferimenti
> inerziali sono postulati esistenti, rigidi in senso classico e
> forniti di tempo assoluto.
Credo proprio di no. La definizione di rigidità deve essere modificata.
Altrimenti sarebbero possibili interazioni a velocità superluminale. Ed
è il mtivo per cui si introduce la definizione di rigidità di Born (cfr
https://en.wikipedia.org/wiki/Born_rigidity ).
>
> [.............]
>> La domanda terra-terra è se posso fare fisica (o con che restrizioni) con misure basate sul sdr terrestre che sarebbe un sistema rotante. Per la meccanica classica conosco la risposta che è affermativa, e coerente con secoli di esperimenti e misure. Nel caso RR non so. Se la RG la vogliamo considerare una teoria della gravitazione, non mi è chiaro se occorra scomodarla.
>
> La relatività generale è stata fatta apposta: riferimento in moto
> arbitrario e forze apparenti, qual è il problema - difficoltà di
> calcolo a parte?
Se c'e' un campo in cui le difficoltà di calcolo sono il *minore dei
problemi* è proprio la RG. Il vero probema è sempre l'interpretazione
fisica. Un esempio tra molti: il tempo chec'è voluto per capire il
significato fisico della singolarità della metrica di Schrwarzschild.
Giorgio
Received on Wed May 10 2023 - 11:45:14 CEST