Re: Riflessioni sul riferimento rotante

From: anth <mjubooh_at_gmail.com>
Date: Tue, 9 May 2023 20:04:21 +0200 (GMT+02:00)

Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it> ha scritto:r
> Il 09/05/23 09:17, anth ha scritto:

> > Un sistema di riferimento rotante non esiste, come non esistonoquelli inerziali. I sistemi di riferimento sono enti astratti.

> Posizione un po' estrema. Sembrerebbe che sia difficile trovare un sistema di riferimento. Ma se faccio misure sulla Terra non sto usando un sdr? O è astratto?

Certo che lo usi e che non è astratto. Però, come approssimativo,
 allora può valere anche per il rotante che cerchi, perché no?
 Anzi, si può dire che per i riferimenti celesti rotazione e
 rivoluzione sono la regola: niente moto traslatorio rettilineo.
 

> > Figurati poi se possono esistere quelli inerziali *rigidi* dellarelatività ristretta!

> La rigidità in senso classico va modificata. Ma la rigidità alla Born è compatibile con la RR.

In relatività ristretta non viene modificata: i riferimenti
 inerziali sono postulati esistenti, rigidi in senso classico e
 forniti di tempo assoluto. Assoluto anche se di validità limitata
 al solo riferimento stesso (diventerà il "tempo di sistema" di
 Einstein).

[.............]
> La domanda terra-terra è se posso fare fisica (o con che restrizioni) con misure basate sul sdr terrestre che sarebbe un sistema rotante. Per la meccanica classica conosco la risposta che è affermativa, e coerente con secoli di esperimenti e misure. Nel caso RR non so. Se la RG la vogliamo considerare una teoria della gravitazione, non mi è chiaro se occorra scomodarla.

La relatività generale è stata fatta apposta: riferimento in moto
 arbitrario e forze apparenti, qual è il problema - difficoltà di
 calcolo a parte?


-- 
anth
Received on Tue May 09 2023 - 20:04:21 CEST

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