"A.L.I.E.N." ha scritto:
> L'introduzione di "nuovi universi" mi puzza come quando si
> cerca di introdurre nuovi gradi di liberta' o nuove variabili
> in un modello che non ci torna.
> A forza d'inserire nuove variabili si puo' giustificare quasi
> tutto quello che vuoi (si fa per dire). Hai sicuramente
> presente il rasoio di Occam!!
Intervengo solo per far notare una differenza di linguaggio, che mi
sembra renda un po' problematica la comprensione.
Valter parla di certe soluzioni delle eq. di Einstein, che hanno
effettivamente un comportamento molto "strano".
Ma non c'e' niente di arbitrario in quelle soluzioni, niente di aggiunto
ad hoc, come sembra credere "A.L.I.E.N.".
D'altra parte bisogna pur dire due cose:
1) Che quelle soluzioni siano matematicamente possibili (entro precise
ipotesi) non garantisce di per se' che abbiano corrispondenza nella
realta'.
2) Che e' un po' difficile capire il significato di espressioni come
"nuovi universi" fuori dal contesto tecnico. C'e' sempre il pericolo di
fraintendimenti ... parafisici o metafisici.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Sun Apr 04 1999 - 00:00:00 CEST
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