Re: Versione temporanea del riferimento rotante

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 19 May 2023 10:05:23 +0200

Michele Andreoli ha scritto:
> Letto la tua argomentazione, che poi è la definizione di tempo
> proprio, giusto?
Mica tanto... E poi era sbagliata: v. appresso.

> Ma, per dimostrare che tau_es=t_es/gamma, non è sufficiente osservare
> che l'andata e il ritorno del segnale è un fenomeno che avviene nello
> stesso punto A del sistema rotante (dx'=0) e che quindi, a causa delle
> trasformazioni di Lorentz, dt=gamma*dt' ?
Trasf. di L. tra K e quale K'?
L'orologio ha moto circolare, quindi nn c'è nessun rif. inerziale in
cui sia fermo.
Il bello (diciamo così) è che quest'errore l'avevo già fatto, poi
l'avevo corretto, e ci sono ricascato ;-) Evidentemente non ho capito
la relatività :-)
Comunque ora trovi la versione 2.2, con una nuova correzione.

Più in generale, ti ricordo che in premessa ho scritto che io di rif.
rotante non ne voglio parlare finché non ho capito un bel po' di cose.
E ancora più in generale, dovresti sapere che le TdL non le voglio
usare, e ne ho dato le ragioni sul Q16.
Mi ripeto un po': qui do ragione ad Arnol'd, che non si batte tanto
per la pratica contro la teoria (è pur sempre un matematico) ma
piuttosto per conservare uno spirito geometrico, che nella matematica
del secolo scorso è stato ucciso dall'algebrizzazione della geometria.
Il discorso potrei facilmente svilupparlo e diventerebbe lungo, ma
l'ho fatto in diverse altre occasioni: hai presente?
-- 
Elio Fabri
Received on Fri May 19 2023 - 10:05:23 CEST

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