Re: Galassie in fuga e redshift
On 9 Mar 1999 10:08:53 +0100, iovane_at_tin.it (Antonio Iovane) wrote:
| -dopo, e almeno fin quando la sorgente e' attiva, la luce accelera
| costantemente;
sperando di avere "posto" nella discussione, non capisco la base di
questo ragionamento... potete indicarmi qualche riferimento?
[dato che la cosa mi interessa ma non sono in grado di contribuire
spero che le mie domande non costruttive non siano di fastidio]
| Focalizziamo ora due concetti:
| -una luce affetta da effetto Doppler (caso di allontanamento) cresce
| di lunghezza d' onda (l),
| decresce di frequenza (f), e conserva velocita' (v) costante;
| -una luce che accelera cresce di lunghezza d' onda (l) e di velocita'
| (v), e conserva
| frequenza (f) costante.
[l, f e v sono quelle che leggiamo noi considerandoci fermi, vero?]
pensavo che la frequenza diminuisse. se non ci fosse relativita'
dovrebbe diminuire linearmente al passare del tempo per
un'accelerazione uniforme.
dato che credo che l'_inflazione_ non dia accelerazione costante e la
relativita' modificare le considerazioni in funzione del punto di
vista, non cmq ad arrivare alla conclusione di una frequenza costante.
| Introduciamo il seguente elemento di disturbo: una sorgente cessa di
| emettere.
| Avremo una sfera di luce che si espande, ma con una cavita' sferica al
| centro che pure si
| espande, anche se, per quanto detto, a velocita' minore, che diciamo
| v1.
ma dato che la cavita' e' una mancanza "di segnale", non dovrebbe
muoversi con la stessa accelerazione? altrimenti (sempre se non ho
capito male) ci sarebbe una zona di luce, un'altra di buio e una zona
intermedia che non e' ne uno ne' l'altro...
...quindi ho perso qlcs... che cosa?
| Inoltre, secondo la mia ipotesi, a causa della forza ipotizzata,
| dal fronte interno parte una variazione di accelerazione che,
| con sua velocita' di propagazione (maggiore di v1), e con legge
| matematica complessa,
| interessera' tutto il sistema; cio' crea una casistica continua,
| variabile
| nello spazio e nel tempo, di velocita' e lunghezze d' onda (in
| verita', per tempi tendenti
cercando di immedesimarmi mi verrebbe evidente pensare che la stessa
cosa succede per l'evento opposto (attivazione di una sorgente di
luce) e pure per possibili variazioni... giusto?
| In altre parole, una sfera di luce cava (sorgente spenta) si propaga
| diversamente
| rispetto ad una sfera di luce piena (sorgente attiva).
| Riguardo alla radiazione fossile, una estrapolazione estrema della mia
| ipotesi porta alla
| seguente previsione: quando saremo in grado di scandagliare il cielo
| con suffuciente
| risoluzione, ci troveremo di fronte ad una mappa zeppa di marcate
| disomogeneita', similmente
| ad un cielo stelato.
????
sperando di non essere stato troppo banale
Oha
Received on Thu Mar 11 1999 - 00:00:00 CET
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