Bruno Cocciaro wrote:
> Sono arrivate diverse risposte ad Ilaria piu' o meno, a mio modo di
> vedere, corrette; talvolta con delle imprecisioni che vorrei
> puntualizzare.
> Il punto che vorrei principalmente trattare e' che risposte del tipo:
> "la velocita' istantanea e' la velocita' in un certo
> istante"
> sono assolutamente da rifiutare. Sarebbe come dire che la velocita' e'
> "la velocita' " o che la velocita' media e' la "velocita' che si ha in
> media".
Secondo me invece si tratta proprio della risposta che voleva Ilaria!
Se vogliamo parlare di definizioni serie, chiaramente le spiegazioni
riportate sopra non hanno senso.
Ma qui NON abbiamo a che fare con una persona che desidera una
trattazione dettagliata, bensi' con una persona a cui l'argomento
E' GIA' STATO SPIEGATO UNA VOLTA e non l'ha capito!
E' inutile ripeterglielo di nuovo nello stesso modo.
Chissa' che cosa diavolo pensava Ilaria che fosse la velocita'
istantanea! Probabilmente pensava che fosse un concetto astruso
lontanissimo dal concetto intuitivo di velocita' che tutti hanno.
Invece si tratta proprio... del concetto intuitivo di velocita'
che tutti hanno!
Glielo vogliamo dire a Ilaria, o vogliamo farla restare nel
dubbio che si tratti qualcosa di complicatissimo che lei non
e' capace di capire?
Ecco perche' insisto nel dire che la risposta piu' valida
per Ilaria (anche se non certo per Lagrange o Hamilton)
e' quella piu' banale ed intuitiva
Fabrizio
--
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Grazie per l'attenzione
Received on Mon Feb 22 1999 - 00:00:00 CET