Re: entropia

From: Biagio Delle Cave <biasio_at_tin.it>
Date: 1999/02/26

>>Volevo avere qualche chiarimento sull'entropia.
>>Sappiamo che l'entropia � una funzione di stato e che aumenta per un
sistema
>>isolato (quindi adiabatico ?)

Non solo! un sistema isolato non scambia n� calore, n� massa con l'esterno,
mentre uno adiabatico non scambia calore e basta.

>>che compie una trasformazione irreversibile.
>>Giusto? Posso dire che se la trasformazione � reversibile l'entropia non
>>cambia? Se si qual � il significato?
>>Quello che non riesco a capire e quello che cambia tra trasformazioni
>>reversibili e irreversibili (sempre di sistemi isolati) visto che comunque
>>l'entropia � definita come l'integrale di dQ/T dallo stato iniziale a
>>quello finale lungo una trasformazione reversibile.

Per trasf. irreversibili, per definizione, S> dQ/T.
Non andare a cercare il significato di entropia nella metafisica! L'entropia
� semplicemente una funzione serve a tenere in conto il II principio della
termodinamica: serve a considerare che "il calore non pu� passare da un
corpo freddo a uno caldo" (questo � uno dei tanti enunciati del II
principio).
IMPORTANTE:Non cercare una dimostrazione del II principio, non esiste!!
Infatti un
principio � un postulato e viene dal fatto che la natura va cos�.
Quindi, tenendo presente questo fatto, se PONIAMO la variazione di entropia
pari a
0 se lo scambio di calore avviene tra due corpi con una diff. di T
infinitesima, e > di 0 se la differenza � finita, come vedi l'entropia non
pu� far altro che aumentare o al massimo restare uguale, NEL SUO COMPLESSO,
per il II principio della termodinamica.
Ora nel caso di differenza infinitesima(cio� praticamente la stessa
temperatura), la trasformazione di dice reversibile poich� il calore pu�
andare "avanti e indietro". Per differenze finite il calore pu� andare solo
in una direzione (dettata dal II principio!)
e quindi si dice irreversibile. Esistono anche cicli reversibili o
irreversibili, ma sono un'altra cosa)
Non sono stato rigorosissimo, ma spero tu abbia capito il principio alla
base della funzione entropia.
Ora, come si calcola la variazione di entropia per trasformazioni
irreversibili � semplice: dato che � una funzione di stato, non dipende dal
percorso, ma solo dai punti iniziali e finali e quindi la puoi calcolare
costruendoti un percorso o una serie di passi REVERSIBILI che ti portino al
punto di arrivo, per i quali puoi usare le formule col segno di uguaglianza.
Spero di essere stato chiaro!!! :-)
Received on Fri Feb 26 1999 - 00:00:00 CET