Xover wrote:
>
> Per quale motivo siamo tutti cos� interessati agli effetti di un
> telefono cellulare?
Perche' te lo tieni attaccato alla testa. Se lo tieni a 1/2 m di
distanza,
e' gia' un discorso completamente differente.
> Andate in giro per una grande (ma anche piccola) citt� con il naso
> all'ins�, la vedete la selva di antenne che emettono tranquillamente
> verso il palazzo di fronte qualche decina di watt di microonde?
Sono messi in modo da illuminare il palazzo di fronte? Hanno cosi'
tanta potenza da buttare? Per informazione, le antenne classiche a
3 diffusori verticali hanno un fascio aperto 5 gradi in verticale,
piu' o meno dal piano orizzontale a 5 gradi sotto. Un palazzo a 10
metri,
e posto 1 metro sotto l'antenna, viene solo lambito dal fascio.
> P.S. Visto che la densit� di antenne era ancora bassa ci si � messo
> pure il dect!
Una trasmittente DECT irradia tipicamente 100 mW. Il campo a 1 metro
e' (con 10 dB di guadagno, un'esagerazione) 80 mW/mq.
Comunque l'aumento del numero delle celle serve sia (soprattutto) ad
aumentare il numero di canali utilizzabili, che a calare la potenza
emessa da ciascuna stazione base. Quindi piu' antenne ci sono, piu'
siamo sicuri (in linea di massima).
> Se non si � folli si resta a parlare al telefonino qualche minuto al
> giorno, immersi nei campi delle celle ci stiamo 24h su 24!
E esposti alla radiazione termica dei corpi caldi che ci circondano,
pure.
Il problema e': fanno male o no? A quanto pare, fa MOLTO piu' male
star esposti al sole che alle celle.
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomoretto_at_arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY
Campi EM e salute: http://www.arcetri.astro.it/~comore/campiem.html
Received on Thu Feb 18 1999 - 00:00:00 CET