Re: I campi elettromagnetici sono nocivi?

From: luciano <luciano.t_at_writeme.com>
Date: 1999/02/12

ghe0467_at_cdcsun.cdc.polimi.it wrote:
>
> Attenzione! non si tratta di danni causati dalla potenza delle onde e.m.
> ma dalla frequenza. Infatti e` noto che onde di pari potenza a frequenze
> diverse provocano effetti diversi. Credo che tu non avresti nessun
> problema a startene delle ore ad osservare un apparecchio che emette luce
> a quella potenza o anche di piu` (es: televisore e computer) ma passeresti
> una buona percentuale della tua vita a parlare con un telefono che emette
> a quella "debolissima" potenza dei raggi gamma? Il cancro al cervello e`
> assicurato.
>
> > Cosa faccia un aumento di 1 grado al cervello non lo so
>
> Te lo dico io, schiatti.
>
> > ma succede ogni volta che "ci accaldiamo" (es. una corsa prolungata).
> > O quando abbiamo un po' di influenza.
>
> No. La temperatura del cervello e` costante con una tolleranza di qualche
> frazione di grado. I meccanismi che controllano la stabilita` della
> temperatura sono sofisticatissimi. Il nostro cervello e` tanto sofisticato
> quanto delicato.
>
> >...
>
> Ciao
> Roberto.

Spero che tu abbia volutamente voluto esagerare quando
hai scritto: "un telefono che emette a quella debolissima
potenza dei raggi gamma"

Sia la luce visibile che le onde radio appartengono alla famiglia
delle radiazioni elettromagnetiche come gli stessi raggi gamma, le
radiazioni emesse dai telefonini hanno una frequenza di 900 o
1800 MHz per la luce visibile si parla di centinaia Terahertz, mi
pare che la luce rossa sia di circa 500 THz (? potrei sbagliarmi)
I raggi gamma ancora di piu', l'energia dei fotoni costituenti
la radiazione e' data dal prodotto della frequenza per
una costante (di planck).

Ammesso che ci sia un pericolo, non capisco perche pensi che
la radiazione "luminosa" di una lampada sia meno pericolosa
di quella di un telefonino che di certo non emette
raggi gamma (a meno che non sia caduto in un reattore nucleare).

Per quanto riguarda il riscaldamento del cervello, ammetto che
non ne so molto, ma se e' davvero in grado di mantenere costante
la sua temperatura anche se abbiamo 40 di febbre (come fa?)
allora non dobrebbe avere problemi a contenere l'ipotetico
aumento di 1 grado dovuto all'uso del cellulare.


Ciao ciao!

        Luciano.
Received on Fri Feb 12 1999 - 00:00:00 CET

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