La risposta di paolo b. e' corretta. I diversi eventi costituiti dall'arrivo di
fotoni distinti definiscono intervalli di tipo spazio, questo e' perfettamente
consentito dalla relativita' ristretta. Se avessimo una serie molto lunga di
lampadine, nessuno ci vieterebbe di accenderle tutte contemporaneamente (e la
parola ha senso anche in relativita' se queste sono ferme rispetto a uno stesso
sistema di riferimento), magari collegandole in parallelo a un unico
interruttore con fili della stessa lunghezza (cosi' il campo elettrico che mette
in moto le cariche agisce allo stesso istante). Questo infatti non comporta
alcun passaggio di informazione da una lampadina all'altra, poiche'
l'informazione parte dall'interruttore e si propaga con la velocita' di
propagazione del campo elettrico nel filo di rame per giungere ad una lampadina
(tale velocita' e' circa 2/3 c): le due lampadine contigue non si parlano.
Received on Fri Jan 15 1999 - 00:00:00 CET
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