John Fischetti ha scritto:
> A questo punto non e' ipotizzabile che la luce durante il suo viaggio
> rallenti?
Dissipazione e rallentamento sono cose diverse.
Un effetto dissipativo diminiuisce l'energia di un'onda che si propaga,
non la sua velocita'.
> Chi ha misurato la velocita' della luce proveniente da sorgenti lontane?
> (galassie distanti miliardi di anni/luce) A quel che so nessuno. Come si fa
> a stabilire che la luce ha una velocita' costante se nessuno e' riuscito a
> misurare la velocita' della luce che ha impiegato miliardi di anni per
> giungere fino a noi?
La vel. di propag. della luce ha carattere locale: in un dato posto la
luce ha una data velocita'. Assumere che la vel. cambia strada facendo,
significa assumere che le leggi fisiche non sono le stesse ovunque.
> ... l'effetto di una velocita' di "impatto" della luce che ci raggiunge
> piu' lentamente e la cui frequenza quindi non puo' che essere piu' bassa?
Perche' piu' bassa?
La velocita' del suono dipende dal mezzo; ma la frequenza di un suono
che arriva al tuo orecchio e' sempre la stessa, qualunque sia il mezzo
che ha attraversato.
-------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Fri Dec 25 1998 - 00:00:00 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 21 2024 - 05:10:43 CET