Salve a tutti: vi espongo un dubbio che mi sta assillando da un po'.
Ho un fotone che si sta propagando: esso (da come ce lo hanno
rappresentato tutti i prof.) e' un'entita' monocromatica (alla frequenza
f) che trasporta un quanto di energia hf e uno di quantita' di moto.
Se ragioniamo in termini di segnale, esso e' monocromatico e come tale
dovrebbe essere temporalmente delocalizzato, cioe' avere una durata
temporale infinita (dalla teoria della trasformata di Fourier), ma
ACCIDENTI! un segnale cosi' ha per definizione energia infinita!
Come conciliare (se possibile) le due visioni? Ringrazio anticipatamente
tutti quelli che vorranno rispondermi.
Received on Thu Dec 17 1998 - 00:00:00 CET
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