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From: Antonio Di Muro <adimur_at_tin.it>
Date: 1998/12/11

Giancarlo Albricci ha scritto nel messaggio >
>Per� eventi diversi emettono (almeno come possibilit� teorica) lampi di
>luce, ad esempio in frequenza, diversi quindi il lampo di A � determinato
in
>modo univoco e O lo riconosce. Ammetterai che per determinare la
>simultaneit� di due eventi qualche informazione su che tipo di eventi siano
>la si deve pure avere: essa pu� appunto essere lo spettro in frequenza del
>lampo di luce, oppure un mio amico presente all'evento che mi informa sul
>luogo esatto in cui � avvenuto.

Gia' , anche se lo spettro, a mio avviso, non serve a molto, tuttavia
l'osservatore O deve possedere altre informazioni sugli eventi, deve cioe'
conoscere la distanza, se conosce la distanza allora puo' stabilire una
eventuale simultaneita'.
Allora concludo dicendo che due eventi simultanei possono non essere visti
simultaneamente da un osservatore.

Grazie

Ciao Antonio
Received on Fri Dec 11 1998 - 00:00:00 CET