Giacomo Fedi wrote:
> Mi chiedo: Allora le onde radio
> sono anch'esse formate da fotoni visto che sono onde elettromagnetiche?
In breve: si'. Solo che l'energia del singolo fotone e' proporzionale
alla sua freqenza.
L'energia di un fotone radio e' quindi talmente piccola, che in pratica
non vediamo mai singoli fotoni, neppure con i ricevitori piu' sensibili.
L'atmosfera, la superfice del''antenna, il ricevitore stesso, emettono
tanti di quei fotoni radio che nel ricevitore non riusciamo mai a
distinguerli. Comunque con i ricevitori piu' sensibili per
radioastronomia ci stiamo andando vicino.
Collettivamente i fotoni si comportano come onde (anche individualmente,
ma qui dire cosa significa "si comportano come" diventa difficile).
E quindi e' molto piu' comodo parlare di onde radio che di fotoni, a
meno che tu non stia progettando uno dei ricevitori supersensibili di
cui sopra.
In alcuni casi invece e' piu' comodo parlare di fotoni, ad es. quando
studi come si generano le onde radio in alcuni fenomeni. Quello piu'
drammatico di cui ho pratica e' il cosidetto "Compton inverso", in cui
un elettrone veloce urta un fotone radio, e lo trasforma in un fotone X.
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomoretto_at_arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY
Received on Fri Nov 13 1998 - 00:00:00 CET