L'etere

From: italicopaludet <paludet_at_tin.it>
Date: 1998/10/22

Marco Coletti in Luce e radiotecnica il 12 ottobre 1998 scrisse:
> Secondo un dogma della fisica moderna l'etere non esiste quindi non � un
mezzo.

Per me, l'argomento � molto interessante e potrebbe dar origine a tre
domande:
a) Che cosa si intende attualmente per dogma? Ed in particolare, ad un
dogma corrisponde sempre la verit�?
b) "L'etere non esiste". Che cosa si intende attualmente per etere?
c)"L'etere non � un mezzo".

Non rispondo, per il momento, alla prima domanda.
Rispondo invece alla seconda domanda, presentando ovviamente il mio punto
di vista, che non pretende di essere la verit�.
Se per etere intendiamo non quello che intendeva Maxwell (J.C.Maxwell:
Campo ed etere, 1890), il quale attribuiva all'etere una densit� di massa,
ma quello che intendeva Einstein (si veda il fascicolo di "Scientific
American", Aprile 1950):
"...poich� il campo esiste perfino in un vuoto, si deve considerare il
campo come lo stato di un "portatore" oppure ...? In altre parole, esiste
un "etere" che porta il campo e che ...? La domanda ha una risposta
naturale. Poich� non si pu� fare a meno del concetto di campo, �
preferibile non introdurre un altro portatore con propriet� ipotetiche."
(A.Einstein)
In sostanza, secondo Einstein, l'etere, in quanto supporto materiale del
campo elettromagnetico, non esiste. Inteso l'etere in questo senso, io
sono perfettamente d'accordo con la concezione di Einstein.
     Noi sappiamo, d'altra parte, che esiste il campo elettromagnetico ed
esiste il campo gravitazionale, con le loro rispettive propriet�. Perci�,
se per "etere elettromagnetico" intendiamo il campo elettromagnetico,
allora l'etere elettromagnetico esiste; e se per "etere gravitazionale"
intendiamo il campo gravitazionale, allora l'etere gravitazionale esiste:
basta mettersi d'accordo sulle definizioni.
Per quanto riguarda la terza domanda, se l'etere viene inteso nel primo
senso, ovviamente esso non � un mezzo di trasmissione. Se invece l'etere
viene inteso nel secondo senso, allora naturalmente esso � un mezzo di
trasmissione rispettivamente di onde elettromagnetiche e di onde
gravitazionali.

Avr� piacere di avere dei riscontri sull'argomento.
     Cordiali saluti a tutti
                        Italico Paludet - Pordenone
        E-mail. paludet _at_tin.it
        home page: http;//www.geocities.com/CapeCanaveral/Hangar/7249
             " " : Virgilio/it.scienza/l'analogico
Received on Thu Oct 22 1998 - 00:00:00 CEST