Re: Principio di equivalenza for dummies

From: Ugo <ugo_at_nonso.invalid>
Date: Tue, 04 Jul 2023 19:38:58 +0200

Elio Fabri ha usato la sua tastiera per scrivere :
> ugo ha scritto:
> > Per simulare l'effetto statico della gravità sulle costruzioni con i
> > programmi informatici ad elementi finiti, si applica una accelerazione
> > verso l'alto pari a quella di gravità.
> Fermo qui la citazione del tuo post, peché per risponderti ho bisogno
> di capire.
> Non so praticamente niente di FEM, ma tu parli di "effetto statico
> della gravità sulle costruzioni".
> Poi dici che "si applica un'accelerazione".
> Intendi che un problema statico viene trasformato in problema
> dinamico? Cercando poi la soluzione in cui tutti gli elementi della
> struttura si muovono con la stessa velocità, conservando quindi distanze
> costanti tra loro?

Sembra proprio così. Mi sono riguardato un po' le cose che facevo. Il
sistema globale di riferimento, quello comune a tutti i singoli
elementi della mesh, viene accelerato.

Questo è il comando del programma Ansys che usavo:

https://www.mm.bme.hu/~gyebro/files/ans_help_v182/ans_cmd/Hlp_C_ACEL.html

Riporto questa frase:
"Notes
In the absence of any other loads or supports, the acceleration of the
structure in each of the global Cartesian (X, Y, and Z) axes would be
equal in magnitude but opposite in sign to that applied in the ACEL
command. Thus, to simulate gravity (by using inertial effects),
accelerate the reference frame with an ACEL command in the direction
opposite to gravity."

> Ma perché si farebbe così?
> Non si può semplicemente aggiungere per ogni lato del reticolo (non so
> qual è il termine tecnico che traduce in italiano "mesh") una forza
> pari al suo peso?

La risposta esatta ce l'ha il programmatore, però mi pare scontato che
inserire un unico valore di accelerazione sia molto più veloce che
inserire a mano il peso di ogni elemento applicato al suo baricentro, e
di elementi ce ne possono essere a migliaia. Sarà poi il programma,
nella fase di costruzione delle matrici, a trasferire ad ogni elemento
il suo peso.

Qui sotto due video fatti con una versione recente del programma, che
lavora con un'interfaccia grafica. Il primo è l'inserimento della forza
di gravità, il secondo il risultato, che viene mostrato in modo
dinamico solo per apprezzarlo meglio. In questa versione del programma
hanno separato i comandi per l'accelerazione dinamica da quello per la
forza peso, che si vede rivolta verso il basso. Ma questa è una
distinzione estetica.

https://www.youtube.com/watch?v=4VP_-pHoFZU

https://www.youtube.com/watch?v=BBUhSEwwwjo

Nel programma esiste anche una opzione, detta Inertia Relief, in cui si
può fare a meno di vincolare la struttura a terra. Non l'ho mai usata,
ma sembra adatta per esempio al caso della struttura di un razzo
soggetto alla spinta del suo propulsore, che potrebbe anche
distruggerlo.

Questo è il comando:
https://www.mm.bme.hu/~gyebro/files/ans_help_v182/ans_thry/thy_tool2.html
Received on Tue Jul 04 2023 - 19:38:58 CEST

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