Diffrazione della luce...
Daniele Pallastrelli ha scritto:
> ....non voglio la soluzione! Ma non capisco come puo' la diffrazione
> della luce influenzare la divergenza di un fascio laser. Piu' o meno so
> cos'e' la diffrazione, ma non l'avrei mai messa in correlazione col
> fenomeno della divergenza di un fascio di luce!
Non solo puo', ma e' la sola ragione!
Puoi considerare l'apertura da cui esce la luce del laser come un
diaframma con un foro circolare. Questo diaframma produce una
diffrazione, che in termini angolari e' dell'ordine di lambda/d, dove
lambda e' la lunghezza d'onda della luce, d il diametro del foro.
Puoi anche vedere la cosa come un'applicazione della relazione
d'indeterminazione.
I fotoni nel laser sono costretti trasversalmente, in un spazio largo d.
Percio' la corrisp. componente dell'impulso e' indeterminata dell'ordine
di h/d. Essendo p il modulo dell'impulso, questo porta a un'indeterm. in
direzione pari a (h/d)/p = (h/p)/d = lambda/d (ho applicato la relazione
di de Broglie: lambda = h/p.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Thu Sep 17 1998 - 00:00:00 CEST
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