(wrong string) �osiespander�all'infinito?

From: <ema_at_pcteolaur1.mi.infn.it>
Date: 1998/08/24

Domanda decisamente interessante....

Durante tutto il processo di espansione e contrazione dell'universo (sempre
se la massa lo permettera') l'entropia continuera' ad aumentare secondo il
secondo principio della termodinamica, finche' tutta la materia dell'universo
non raggiungera' la stessa temperatura...

Immaginiamo quindi di trovarci in un universo collassato costituito da materia
estremamente densa tutta alla stessa temperatura, in una situazione di questo
tipo non ci sarebbe nessun motivo per cui l'universo dovrebbe riprendere a
espandersi.
Se infatti consideri una sorgente termica a temperatura uniforme questa in
nessun modo potra' generare lavoro, e quindi nemmeno "espansione", la domanda
quindi e': come farebbe quest'universo densissimo e caldissimo a esplodere
nuovamente?
In effetti un fenomeno simile dev'essere gia' accaduto in passato, in quanto
il nostro universo si e' generato da una situazione molto simile, tuttavia
non c'e' nessun fisico che puo' dirti con certezza cosa sia successo nell'istante
del Big Bang, una teoria e' quella di fluttuazioni quantistiche che rompendo
simmetrie varie generano scompensi termici e quindi produzione di lavoro...

Un'altra tira in ballo il fatto che in quelle condizioni non valgono le nostre
leggi fisiche perche' la geometria stessa dello spazio tempo non c'entra
niente con quella attuale...
Chiaramente se si pensa ad un universo piu' o meno classico, con in vigore le nostre
leggi, allora bisogna trovare sicuramente un momento nel quale il secondo
principio della termodinamica e' stato violato, altrimenti non saremmo qui'
a discuterne...

Ciao
E.


--
Automatic posted from qmailr_at_pcteolaur1.mi.infn.it [192.84.139.8]
via Mailgate Server - http://www.mailgate.org
-- Questo gruppo e' robomoderato - il messaggio e' inserito automaticamente
Received on Mon Aug 24 1998 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:44 CET