Il 28/03/2017 23:13, Soviet_Mario ha scritto:
> Che tipi di interesse pensate possa ancora avere leggere lavori degli
> anni 30 ?
> * storico
> * metodologico
> * scientifico (nel senso più attuale del termine, ossia nel senso che
> potrebbero contenere aspetti sottili ancora incompresi e/o ancora non
> sufficientemente indagati)
> * altro.
Credo che tutti i punti dell'elenco siano motivi validi, compreso
l'aspetto scientifico.
Non vorrei sbagliarmi ma credo ad esempio che la rivisitazione degli
scritti di Leibniz sugli infinitesimi abbia dato origine all'analisi
non-standard. In sostanza una sistematizzazione odierna e rigorosa di
concetti matematico-filosofici elaborati più di tre secoli fa, oggi ha
trovato una sua applicazione. Gli diedi un'occhiata qualche anno fa e la
trovai assolutamente interessante e a mio modestissimo parere
concettualmente più "sensata" quando si parla ad esempio di
differenziale (la vedrei bene nelle scuole). Quindi tornando al
sondaggio penso che ci possano essere aspetti di teorie e ragionamenti
magari anche non rigorosi dai quali trarre un ripensamento, o che so
un'alternativa valida.
--
Arriva il momento in cui, dopo aver perduto le illusioni sugli altri, si
perdono quelle su se stessi - E. Cioran
Received on Wed Mar 29 2017 - 21:55:45 CEST