Re: EmDrive: realtà?

From: *GB* <gb_zx_at_ymail.com>
Date: Sat, 19 Nov 2016 01:25:20 +0100

Giorgio Pastore ha scritto:

> Il salto logico dalla descrizione degli esperimenti a questa frase e'
> degna del miglior crackpot.

Vero, ma ciò non significa che abbiano del tutto torto. E ciò neppure
se fossero dei crackpot. Non è assurdo come sembra, pensaci bene.

> Misurano qualcosa ? io prima di avventurarmi con questo non-sense
> di parole in libertà, continuerei con gli esperimenti.

Sì, questo è vero. Perfezionare gli esperimenti e ottenere conferme da
altri laboratori è essenziale, sennò finiscono come Fleischmann e Pons.

La loro spiegazione mi è piaciuta, ma anch'io sono rimasto perplesso
di come siano saltati dalle descrizioni sperimentali a quel tentativo
di spiegazione teorica. Avrebbero dovuto fare una transizione graduale
o come dici tu, astenersi dal proporre una spiegazione così pindarica.

> Breve lista delle cose che mi fanno dire "parole in liberta'":

Intanto, grazie del tuo contributo alla discussione (non è ironico).

> 1. che il vuoto quantistico sia in grado di sviluppare oscillazioni e'
> al di fuori di qualsiasi teoria nota che abbia dentro qualcosa chiamato
> "vuoto quantistico". In senso stretto il vuoto quantistico coincide con
> lo stato fondamentle. Per definizione non puo' oscillare niente. Se si
> amplia la definizione occorre dirlo.

Beh, io l'avevo già ampliata... il vuoto è pieno di materia oscura:
non di un plasma di elettroni e positroni, ma di particelle simili
ai neutrini. Se un neutrino e un antineutrino di sufficiente energia
si annichilano (cosa che non avviene spesso, dato che non possiedono
carica elettrica), possono produrre una coppia elettrone-positrone,
da cui l'effetto Casimir.

Partendo da questa base, si può dare un'interpretazione realistica
della meccanica quantistica, in quanto l'onda pilota sarebbe un'onda
nella materia oscura. Inoltre, se il tempo di una particella è una
misura delle sue interazioni con la materia oscura, questo spiega
perché il tempo varia con la velocità (ma le distanze non dovrebbero).

Con una laurea in filosofia, più di questo non si può dire, ma ciò
non significa che tali assunti debbano essere necessariamente falsi.

Per l'accenno alla relatività, proporrei questo esperimento mentale:

   A--P
   |
   B--Q
   |
   S

Se un'astronave che viaggia lenta verso la stella S trova che l'angolo
SAP con le stelle S e P misura 90° e così pure l'angolo SBQ, capirà
che AB è la stessa distanza anche viaggiando a velocità prossima a
quella della luce, poiché essa non varia se misurata con gli angoli.
Quindi il tempo è relativo ma le distanze (che perciò non andrebbero
misurate in base al tempo) non lo sono, poiché non è possibile che
la distanza tra le stelle P e Q (come pure qualsiasi altra distanza
nell'universo) vari col variare della velocità a cui un'astronave
viaggia da A a S. Se questo ragionamento è fallace, spiegami perché.

> 2. non sono necessarie oscillazioni longitudinali per scambiare momento
> (cfr. onde e.m. piane) perché invocano una proprieta' inutile ?
>
> 3. da dove deducono che eventuali oscillaizoni sono longitudinali ?

Le onde trasversali sono impossibili in un gas. Se il vuoto quantistico
è un gas di neutrini o similari (loro ipotizzano un plasma di e- e+)
hai la risposta alla tua domanda.

> 4. cosa vuol dire "vacuum degradable" lo sanno solo loro. Ma non
> vogliono dirlo.
>
> 5. altrettanto misterioso il "far lavoro sul vuoto" o "push off".

La cosa più importante è che i loro risultati sperimentali siano
replicabili. La teoria, se non consente avanzamenti tecnologici,
viene buona solo per giustificare uno stipendio a chi la insegna.
Noi popolo vogliamo i risultati visibili, percepibili, vivibili.

> Un referee serio avrebbe forse fatto passare la parte sperimentale (su
> cui non mi sono soffermato) ma avrebbe richiesto modifiche su questa
> parte delle conclusioni. Va bene anche un po' di speculazione. Ma qui
> stanno usando concetti esistenti in modo incontrollato.

E' vero. Ma tu sei un professore universitario: perché non scrivi
questa tua rimostranza alla rivista? Forse non te la pubblicano,
ma comunque almeno se la leggono e qualche dubbio gli verrà.

> Vabbe' che, senza offesa per la categoria, non si puo' pretendere
> torppo da ingegneri aerospaziali.

E questa è una sbroccata elitarista che dimezza la stima che avevo
di te. Voterei il populista Trump per protesta, se fossi americano
e non l'avessero già eletto.

Bye,

   *GB*
Received on Sat Nov 19 2016 - 01:25:20 CET

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