Onde gravitazionali, gravitoni.
Non comprendo l’enfasi data, qualche anno fa, alla “scoperta” delle onde gravitazionali.
Consideriamo infatti un oscillatore armonico, in cui ad oscillare sia una massa.
Per rilevare l’effetto che l’oscillatore ha su una massa ad una certa distanza, basta porre un sensore ( nel caso: un’altra massa ) alla distanza data, e vedere che effetto ha sul sensore il movimento della massa oscillante. Penso che, anche nella fisica di Newton, la massa sensore sarà sottoposta ad una forza armonica, e che dunque si possa affermare senz'altro che lo spazio sia percorso da un’onda gravitazionale.
Questa conclusione è indipendente dalla velocità in cui si muove l’interazione tra le masse.
A proposito dei gravitoni: come sono costruite le ipotesi che si fanno su questo ente?
- Che l’onda gravitazionale sia quantizzata: OK. Parrebbe strano il contrario.
- L’energia di un gravitone sarebbe hn (dove n è il numero d’onda)?
- Come si arriva a supporre che abbia spin due? Che abbia spin intero si potrebbe supporre in quanto i mediatori delle forze sono tutto bosoni, e dunque hanno tutti spin intero. Ma perché non uno, o quattro?
- Quale attrezzature potrebbe essere in grado di suddividere gli stati di spin del gravitone? (così come un polaroid fa per i fotoni, o espansioni polari magnetiche fanno per gli elettroni )
Grazie
ReBim
Received on Fri Jun 30 2017 - 20:47:00 CEST
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