Soviet_Mario ha scritto:
> > un''onda ad esempio tetha
> > (lo scalpo ha un effetto capacitivo quindi passa basso, e le onde
> > theta sono quelle a frequenza piu' bassa) trasmette la sudetta onda
> > ad un'antenna
> >
> > supponiamo di avere un'antenna ricevente a 10 metri di distanza
> > dalla sorgente, dopo quanto tempo l'antenna ricevente riceverebbe
> > l'onda trasmessa?
>
> una volta "in aria", le debolissime onde trasmesse sono onde
> em "normali" e viaggiano alla velocità della luce nell'aria
In questo caso non parlerei di onde e.m., piuttosto genericamente
di campo e.m.; infatti, data una frequenza dell'ordine di 10 Hz,
saremmo senz'altro nella regione di campo vicino (per fare un
esempio, un'antenna tipo dipolo lunga una semionda avrebbe
dimensioni 1.5*10^4 km...).
Volendo trasmettere il segnale rivelato sullo scalpo converrebbe
utilizzarlo per modulare una portante a frequenza molto maggiore.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Sat Mar 04 2017 - 09:57:14 CET