Re: Problemone concettuale

From: <lino.zamboni_at_gmail.com>
Date: Thu, 13 Jul 2017 02:25:33 -0700 (PDT)

Il giorno giovedì 13 luglio 2017 08:42:02 UTC+2, JTS ha scritto:
> On 2017-07-12 19:45, JTS wrote:
> >
> >>
> >>
> >> Prendi il piu' facile diagramma di Feynman (il mezzo che usiamo non mi
> >> renderebbe agevole esprimerlo in termini formali , ne' grafici né l'
> >> equivalente formulazione matematica (delta di Dirac , funzione di
> >> Greenn , bilancio delle q.di moto per ogni singolo vertice ,
> >> propagatori ed integrazione finale ).Sono stato volutamente un po'
> >> generico .
> >>
> >> Prova a descrivere che cosa significa un tale diagramma in termini di
> >> linguaggio comune , tenendo conto che i termini usati devono avere una
> >> "traduzione" capibile in senso comune (realistico).
> >>
> >>
> >
> >
> > Adesso capisco la domanda. Ma non sono in grado di rispondere!
> >
> >
>
> Rileggendo tutto il thread invece mi pare di non aver capito. Tu
> vorresti un traduttore dal linguaggio formale della fisica in linguaggio
> comune (primo messaggio del thread) - ma: non sappiamo se e' possibile
> esprimere in linguaggio comune i concetti che esprimiamo con il
> linguaggio formale della fisica (piu' precisamente, ci sono dei concetti
> che non sappiamo come esprimere in linguaggio comune)
> Detta cosi' mi sembra una cosa impossibile.

Distinguiamo fisica classica e fisica quantistica .
Nel secondo caso anch'io non ho eccessive speranze , ma mi chiedo il perché.
Ma questo implicherebbe una discussione a parte, interessantissima ma di dubbio
risultato .


Per quanto riguarda la fisica classica (mi riferisco per essere piu' preciso a quella dei primordi , Newton da una parte e Maxwell dall' altra con un po' di "aggiunte" successive ma non "moderne")mi sembra che sia stata costruita in parte su basi sperimentali ed in parte su concetti (oggi) semplici .

Tra l'altro buona parte di quei concetti venivano espressi (mi riferisco a Galileo e Newton , in particolare ) non solo in termini formali ma anche con lunghe e verbose spiegazioni nel linguaggio dei tempi . D' altronde prima esisteva Aristotele !

Questa parte della fisica classica a cui ho accennato mi sembra possa essere espressa in linguaggio comune (ancorche' formalizzato ,quindi con definizione precisa e non ambigua dei termini e salvaguardati da voli pindarici , ma naturalmente la definizione non e' tutta qua).

L' esempio che ho riportato riguardo a F=m*a , era cosi' semplice che non richiedeva l'uso di un linguaggio scritto formalizzato ma ho usato solo linguaggio scritto di uso comune, in questo caso piu' che sufficiente alla spiegazione relativa .
D'altronde la costruzione di un linguaggio formalizzato che e' possibile fare,
ma e' molto laborioso ed impegnativo (e non mi sogno di fare , non e' il mio mestiere)ha delle similitudini che possono aiutare a capire .



Molti su questo gruppo di discussione , immagino , sappiano programmare in uno o piu' linguaggi di programmazione .Il definire un linguaggio di programmazione (leggi il definire un linguaggio formalizzato)passa attraverso la definizione di regole ,simboli , etc.. in pratica vuol dire scrivere il manuale di quel linguaggio di programmazione .So' usare qualche linguaggio di programmazione ma non mi sognerei mai di andarlo a definire attraverso la scrittura del relativo manuale (che in questo caso assume il carattere di metalinguaggio).
Ritornando alla fisica classica , quella successiva ai primordi , chiamamola "moderna",essa ha le basi concettuali su quella dei primordi, quindi


ha una "continuita'" concettuale che induce a pensare che un ottimo fisico e diulgatore (come ad es. Feynman, in futuro ce ne potrebbero essere altri)possa far capire la fisica classica a molte persone capaci , di buona volontà anche se prive della conoscenza di un apparato formale a livello universitario .

Non conosco tutti i rami della fisica classica moderna , anche se ho una preparazione universitaria in merito , quindi non potrei essere sicuro che quanto detto abbia una valenza universale (riguardo alla fisica classica).
Ho notato dai precedenti interventi che esiste una certa disinformazione riguardo a linguaggi formalizzati e relativi metalinguaggi .
Vorrei far notare che tutte le discipline "dure" sono espresse in termini di linguaggi formalizzati .
Tutta la matematica , tutta l' informatica , buona parte della fisica classica e non ,una parte della chimica e mi fermerei qua .

Grazie della discussione .
Ciao
Lino
Received on Thu Jul 13 2017 - 11:25:33 CEST

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