Re: Insegnare la meccanica

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Wed, 15 Mar 2017 22:39:58 +0100

Il 13/03/17 20:58, Elio Fabri ha scritto:
.....
> Considerazione marginale: come si spiega che oltre 60 anni fa la mecc.
> analitica fosse parte del programma di un corso del terzo anno, e ora
> stiamo discutendo se si potrebbe addirittura cominciare da lì?
> Abbiamo forse studenti più preparati a questo passaggio?
> Io direi l'opposto...
>
> 4. Come trattare la m. analitica? Con quali strumenti matematici?
> Anche se si assume l'atteggiamento più conservatore, è indispensabile
> la teoria delle funzioni di *più* variabili reali.
> A che livello di studio ci si può contare?
> Oserei dire non prima del terzo anno.

Gia' 40 anni fa si riusciva a fare al secondo anno e, personalmente al
secondo anno ho seguito un corso che, partendo dalla meccanica razionale
standard (eq. del moto, vincoli, sistemi, eq. cardinali per la dinamica
del corpo rigido etc.) passava poi alla meccanica analitica presentando
gli approcci Lagrangiano e Hamiltoniano sia in forma tradizionale, sia
come geometria metrica (Lagrange) o simplettica (Hamilton) su varieta'
differenziali (calcolo esterno incluso). Altri tempi si potrebbe dire.
Vero. Ma con gli standard attuali, sono 18 anni che a TS si riesce a
dare un' introduzione alla meccanica analitica al secondo anno
sufficiente per coprire approccio lagrangiano e hamiltoniano standard. E
questo lo consideriamo irrinunciabile per tutti, per ragioni che spiego
sotto.


> 7. Passiamo a un discorso più generale: che cosa serve alla formazione
> di un fisico, nel senso di formazione di base, comune a tutti i
> possibili indirizzi e specializzazioni?
> Che un fisico teorico abbisogni di una solida base di mecc. classica,
> inclusa la mecc. analitica, direi che non ci piove.
> Ma parlando più in generale avrei i miei dubbi.
> Sarebbe bene non dimenticare che dei fisici sche escono anche con
> laurea magistrale dalle nostre università, solo una frazione lavorano
> nella ricerca: nell'università o in altre istituzioni dedicate alla
> ricerca fisica.
> (Non conosco i numeri: qualcuno li sa?)
> Tolti questi, avrei qualche dubbio sulla necessità perfino della mecc.
> analitica, se il prezzo deve essere la rinuncia ad altro.
....

La vedo dura poter parlare di meccanica quantistica e ancor di piu' di
meccanica statistica senza saper nulla dell' hamiltoniana in meccanica
classica. Non e' certamente necessario sviscerare Hamilton-Jacobi o
variabili angolo-azione. Ma almeno i rudimenti piu' di base direi che
servono. E ormai una base di MQ e meccanica statistica sono necessari a
tutti.

Sulla situazione occupazionale dei fisici ci sono i dati di almalaurea e
anche qualche inchiesta mirata svolta negli ultimi 10 anni ma occorre un
po' di attenzione per interpretare i dati. Non subito, ma posso provare
a recuperare qualche link.

Giorgio
Received on Wed Mar 15 2017 - 22:39:58 CET

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