LuigiFortunati alle ore 18:43:49 del 20/07/2017 ha scritto:
> Se dallo spazio puntiamo un telescopio sul sistema solare per 10 anni
> osserviamo 10 rivoluzioni della Terra intorno al Sole e poco più di 3650
> rotazioni su se stessa.
>
> Se invece, alla fine dei 10 anni le rivoluzioni sono state 80 e le
> rotazioni più di 29200, allora vuol dire che tutto s'è mosso 8 volte più
> velocemente.
>
> Ebbene, proprio questo è ciò che accade al gemello che viaggia per 10 anni
> e al ritorno trova il fratello terrestre invecchiato di 80 anni.
>
> Il telescopio del gemello viaggiatore ha effettivamente osservato un totale
> di 80 rivoluzioni e più di 29200 rotazioni terrestri.
>
> Intorno alla sua astronave tutto s'è mosso molto più velocemente del nostro
> solito!
>
> Possiamo dire che dall'oblo dell'astronave relativistica l'universo appare
> freneticamente velocizzato?
Nella discussione "Cosa vede il secondo gemello" alla quale mi sono
ispirato, Giorgio Pastore ha affermato: in RR quello che si "vede" e
quello che si "misura" possono essere cose diverse e, dal punto di
vista concettuale, quello che conta e' la seconda cosa.
E' senz'altro così, cioè "possono" essere cose diverse ma possono
anche non esserlo.
Qui ho volutamente fatto l'esempio nel quale ciò che si vede (con gli
occhi nudi o con gli strumenti) è anche una "misura".
E sto parlando delle rotazioni che possono essere "contate" a vista e
il contare è una misurazione.
Quando il gemello ritorna e fa il conto di quante rivoluzioni della
Terra intorno al Sole ha osservato durante il suo viaggio (scoprendo
che sono state 80) ha un dato certo e inoppugnabile: per ognuno dei
suoi 10 anni ha osservato (mediamente) 8 rivoluzioni terrestri, cioè ha
visto la Terra girare intorno al Sole a un ritmo medio 8 volte più
veloce di quello del suo fratello terrestre.
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Luigi Fortunati
Credere e' piu' facile che pensare
Believing is easier than thinking
Received on Fri Jul 21 2017 - 19:12:49 CEST