Re: Il treno sul ponte minato

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Sat, 19 Aug 2017 07:28:17 +0200

ADPUF alle ore 00:07:30 del 17/08/2017 ha scritto:
> Luigi Fortunati 17:29, lunedì 14 agosto 2017:
>
>> Il ponte AB e il treno MN hanno entrambi la lunghezza propria
>> di 16 trattini.
>>
>> Il treno ha la velocità di gamma=2.
>>
>> Il ponte AB è stato minato e il contatto per lo scoppio
>> dell'esplosivo è realizzato dal treno stesso mediante il
>> collegamento tra il punto A e il punto B.
>>
>> Quindi l'esplosione avviene soltanto se il treno MN è
>> abbastanza lungo da realizzare il contatto.
>>
>> Nel riferimento del terreno il treno è contratto alla metà (8
>> trattini) e passa senza chiudere il contatto, quindi
>> l'esplosione non avviene:
>> -----------M------>N--------------------
>> -----------A---------------B----------->x
>>
>> Invece nel riferimento del treno (lungo 16) è il ponte a
>> essere contratto alla metà (8 trattini):
>> ---M-------------->N-------------
>> -----------A-------B----------->x
>>
>> E così il contatto tra A e B si realizza già in questa
>> posizione e l'esplosione avviene.
>>
>> Il treno si salva oppure no?
>
>
> Ma devi anche considerare che il contatti sono in due luoghi
> distinti e che ci vuole del tempo per sapere se sono ON invece
> che OFF.

Giulia alle ore 18:52:36 del 16/08/2017 ha scritto:
> Non puoi parlare di corrente elettrica in senso classico visto che
> il circuito si muove a velocità relativistiche.
>
> Ragiona con la carica elettrica, vedrai che in entrambi i casi ne
> porterà la stessa quantità da sinistra a destra.

  Devo spiegare meglio.

  Nei punti A e B del ponte ci sono i due poli (positivo e negativo)
esattamente come nelle batterie delle macchine.

  Poiché i due poli sono distanti non succede niente finché non vengono
congiunti.

  Si sa che mettiamo un cavo coi morsetti a congiungere un polo con
l'altro, scocca una scintilla.

  Ebbene, è proprio quella scintilla che fa esplodere il ponte minato.

  E' ovvio che questo cavo, per poter funzionare dev'essere abbastanza
lungo da collegare i due poli perché se è più corto dalla distanza AB
il collegamento non avviene.

  Nel mio caso è il treno (conduttore di corrente) che mette (o non
mette) in collegamento i due poli in base alla sua lunghezza: se è
abbastanza lungo (com'è nel riferimento del treno) il collegamento
avviene, altrimenti (com'è nel riferimento del ponte) la lunghezza del
treno non è sufficiente e il collegamento non avviene.

-- 
Luigi Fortunati
Credere e' piu' facile che pensare
Believing is easier than thinking
Received on Sat Aug 19 2017 - 07:28:17 CEST

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