> (da fisico a fisico: certo che da un fisico mi aspetterei un po'
> piu' chiarezza espositiva! :-) ).
>
Visto che vuoi chiarezza espositiva cerchero' di averla:
Voglio mettere un sistema di riferimento alla velocita' della luce.
Il problema e': cosa me lo impedice?
La risposta standard e' che non posso definire operativamente un sistema
di riferimento che vada alla velocita' della luce rispetto a me.
Da un punto di vista teorico, tale affermazione e', secondo me, priva di
senzo per due motivi:
1) Se non riesco a dare una definizione operativa, non vuol dire che
essa non esita.
2) Se accetto di abbandonare alcuni pregiudizi, la definizione operativa
la posso dare:
Assumo che esista un essere macroscopico costituito da sola energia
(elettromagnetica, ma solo per essere piu' specifici) il quale non
differisce da noi se non nel fatto che va alla velocita' della luce
rispetto a qualsiasi corpo di massa diversa da zero.
Spero sia riuscito ad esprimere il mio problema, che non consiste
nell'interazione fotone-fotone, ne nel suo decadimento, ne nella
riflessione su uno specchio.
Ammetto che all'inizio ero stato (forse volutamente?) superficiale, ma
questo perche' non credevo che un tale argomento avesse avuto tutto
questo successo :-)
Grazie per la partecipazione :-)
Saluti,
MaRcO
--
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Received on Mon May 18 1998 - 00:00:00 CEST