Il fotone, soggetto, si vede
Valter Moretti wrote:
>
> Ri-ciao, dopo aver letto la "traduzione" del tuo questito
> svolta da Paolo B. ho capito l'essenza della domanda.
Beato te :-).
> (da fisico a fisico: certo che da un fisico mi aspetterei un
> po' piu' chiarezza espositiva! :-) ).
Quanto meno :-))
> Ho dei seri dubbi sul fatto che un fotone *da solo* possa
> emetterne un altro o piu' solo tramite la mediazione di
> coppie particelle-antiparticelle virtuali
> ... [una serie di conti, per dimostrare che una somma di n
> quadrivettori tipo luce puo' essere di tipo luce se e solo
> se sono tutti paralleli e concordi]...
> Di nuovo, non ha molto senso dire che il fotone e' decaduto
> in N fotoni!
Se fosse possibile, avrebbe senso, peche' ad es. da un fotone di 3 eV ne
potresti fare 3 di 1 eV: il primo e' visibile, gli altri no.
Hai dimenticato pero' un punto essenziale: il fatto che i tre q.impusi
siano paralleli, fa si' che il volume dello spazio delle fasi per lo
stato finale sia nullo. Quindi la prob. di decadimento e' rigorosamente
nulla (mentre la sezione d'urto di scattering fotone-fotone non lo e').
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Tue May 19 1998 - 00:00:00 CEST
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