Re: Massa inierziale e gravitazionale
On May 2, 4:33�pm, "Re bim" <20186inva..._at_mynewsgate.net> wrote:
> Non riesco a capire se l'equivalenza tra massa inerziale e
> gravitazionale � un fatto sperimentale oppure una necessit� logica (
> cos� come 2 volte mezza mela � uguale ad una mela in ogni mondo
> possibile )
Porsi una domanda equivale a <<pensare ad una qualche risposta>>.
Cosi' il pensiero evolve e nuovi concetti si aggiungono a quelli che
abbiamo, una volta in piu' la mente esplora la natura.
Puoi pensarla in tutti i modi che vuoi, non e' tanto questo quello che
conta, ma il capire come sono tra di loro legati i varii concetti che
stai usando, i quali concetti debbono avere un solo ed unico
significato, nessuna ambiguita'.
Scoprire cio'che rende legate le cose della natura significa <<vedere
la regola>>.
Dire che la massa gravitazionale sia uguale o diversa a quella
dell'inerzia... non cambia <<I LEGAMI>> che esistono tra questa
affermazione ed il fatto che esiste lo spazio ed il tempo, che le
dinamiche dei corpi vengono suffragate dalla esistenza di una qualche
Forza, la cui natura e' ignota.
Per quanto chiedi tu esistono delle prove sperimentali che lasciano
pensare all'equivalenza.
Ma d'altro canto esistono delle prove logiche... del tipo:
.... e se non fosse cosi' allora cosa potrebbe ipoteticamente accadere
qualora.....
Ecco dunque che la semplice sperimentazione porta alla verifica,
conferma o confutazione che sia, della affermazione,
mentre la congettura logica porta all'ispezione di nuove frontiere
della conoscenza umana.
Ed e' proprio (ad esempio) ragionando (in connubio) anche sulle
congetture di Mach che Einstein ha provato logicamente dei legami fino
ad allora sconosciuti tra gravita' e spazio tempo, geometrizzazione
della dinamica.
Se tu pensi al semplice numero PiGreco.
Esso e'il rapporto tra la circonferenza ed il diametro.
Ma allora tutte le circonferenze sono uguali a PiGreco volte il loro
diametro?
Possiamo misurare tutte le circonferenze esistenti ed esistibili
dell'universo?
Sono vere o false queste cose?
Ecco... ne' l'una ne' l'altra.
Dipende da come impostiamo i nostri concetti... dipende dal legame che
stabiliamo per essi, e da dove decidiamo di partire, quale debba
quindi essere la piattaforma comune in cui radicare i nostri
concetti...
Nell'esempio del PiGreco essa vale : in che spazio siamo?
Se disegni un cerchio lo sai perche' hai costantemente mantenuto la
curvatura, e sei ritornato alla fine, da dove eri partito.
Se il cerchio la tracci sul foglio di carta, sul pavimento, sul campo
di calcio, sul mare... inizierai a capire che PiGreco esiste solo se
lo spazio dove hai disegnato la circonferenza e' infinitamente esteso,
e per di piu' se non e' uno spazio curvo.
La prima deve giustificare la possibilita' di misurare con infinita
precisione la lunghezza;
La seconda serve a giustificare la assunzione....
Come dire:
Non e'una verita assoluta il fatto che il rapporto tra circonferenza e
diametro valga PiGreco... ma piuttosto
se tale rapporto vale PiGreco allora la tua circonferenza e' disegnata
in uno spazio piatto.
Received on Wed May 05 2010 - 12:40:22 CEST
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