Re: Sincronizzazione naturale

From: Eustachio Manfredi <wmaxbri_at_gmail.com>
Date: Thu, 27 Jul 2023 17:27:55 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 25 luglio 2023 alle 22:45:04 UTC+2 Alberto Rasà ha scritto:
> Il giorno domenica 23 luglio 2023 alle 01:30:04 UTC+2 Eustachio Manfredi ha scritto:

> > Questo basilare principio suggerisce di
> > considerare sempre sincronizzati due
> > orologi che vengono ugualmente
> > accelerati.
> >

> Ma il fatto che "stesse cause implicano stessi effetti" non autorizza a dedurre che due orologi ugualmente accelerati rimangono sincroni nel tempo.



E perché mai non dovrebbero? Un orologio è un sistema fisico come qualunque altro, e se uno segna un tempo diverso dall’altro significa che la stessa causa ha prodotto due effetti diversi. Ad esempio, pensando a un banale cronometro analogico, l'ampiezza dell’angolo che la lancetta forma con lo zero sarebbe diversa nei due strumenti.



> A me sembra che non lo rimangano visto che le loro linee d'universo hanno lunghezza differente ad un dato istante di tempo t' nel riferimento inerziale K' in cui hanno stessa velocità finale, rispetto all'istante t = 0 nel riferimento inerziale K in cui sono inizialmente fermi ad una certa distanza x:
> https://en.m.wikipedia.org/wiki/Bell%27s_spaceship_paradox




Certo che sono diverse le due lunghezze se il tempo t’ di K’ è il tempo misurato con orologi sincronizzati in K’ secondo la procedura standard. Ma se invece in K’ sincronizzano in modo diverso, anche le linee di universo (da t in K a t’ in K’) avranno un’altra lunghezza. In particolare se si utilizzano i due orologi trasportati da K a K’ per sincronizzare in K', le linee di universo che i due orologi hanno descritto accelerando da K a K' avranno la stessa lunghezza.


Le linee di universo sono quelle che sono cioè non dipendono dai riferimenti né dalla sincronizzazione, ma se le “tagli” in modo diverso hanno lunghezza differente. Uso il verbo "tagliare" nel senso che l'iperpiano (o in generale la iper-superficie) di simultaneità in K' definita dalla sincronizzazione interseca le linee d'universo in punti (eventi) differenti.
Questo a conferma del fatto che la sincronizzazione di orologi distanti è convenzionale.

MB
Received on Fri Jul 28 2023 - 02:27:55 CEST

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