Re: Corrente indotta nella spira muovendo il magnete oppure muovendo la spira

From: Pangloss <elioproietti42_at_gmail.com>
Date: 4 Aug 2023 08:30:58 GMT

[it.scienza.fisica 03 ago 2023] Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 27/07/23 16:25, Pangloss ha scritto:
>>> Dario Sorrentino ha scritto:
>>>> Riporto qualche riga copiata da un libro intitolato Fisica per filosofi del Prof.Cosmelli...
> ...
>> Condivido solo l'opinione che la legge di Faraday sia una "legge difficile".
>> IMHO tutto il resto, ossia "legge fisica", "comoda formula", "legge causale",
>> "legge di campo", "regola", "regola con eccezioni" ecc. è "fuffa" per filosofi.
> ...
> Riprendo da qui un thread che sta prendendo una deriva verso la
> confusione più totale non tanto a causa di gino-ansel che cerca di dare
> un senso a quanto legge ma non ha gli strumenti concettuali per capire a
> chi dar retta, quanto per l'incredibile confusione che molti *fisici*
> (non filosofi) hanno fatto (e fanno) sulla questione. E tra i fisici ci
> metto Cosmelli e anche la buonanima di Feynman, in ottima compagnia con
> altri che per motivi diversi hanno sollevato problemi anche dove non ce
> n'erano, alimentando una tragicomica commedia degli equivoci dal punto
> di vista didattico.


Come forse avrai notato io non diprezzo affatto la filosofia, ma so per lunga
esperienza che quello tra fisici e filosofi e' solitamente un dialogo tra sordi.
Non sono a priori ostile ai filosofi, ma ho chiamato "fuffa" buona parte delle
espressioni tratte dal libro "Fisica per filosofi" di Cosmelli (che suppongo
essere un fisico).

> .....
> Sul resto, mi ci vorrà un po' di tempo (ma non infinito), perché devo
> recuperare diverso materiale sparso qua e là per giustificare la mia
> affermazione sulla responsabilità dei fisici nell'aver creato un mostro
> didattico a partire dalla legge di Faraday.

Il "mostro" non e' solo di natura didattica.
Anche Feynman non sembra avere le idee molto chiare quando nelle sue (peraltro
assai interessanti) "Lectures on physics" scrive testualmente:
''We know no other place in physics where such a simple and accurate
principle requires for its real understanding an analysis in terms of
two different phenomena''.

Persino il mitico articolo di Einstein del 1905 non mi sembra ineccepibile
laddove nel suo esordio evidenzia talune "asimmetrie" dell'elettromagnetismo.
Einstein ha ragione (per carita' non fraintendetemi!), intendo solo dire che
IMHO tali asimmetrie possono essere rimosse nell'ambito della teoria stessa,
anche senza ricorrere alle formule di trasformazione dei campi elettromagnetici
(cioe' senza effettuare cambiamenti del sistema di riferimento), proprio grazie
al fatto che l'elettromagnetismo classico e' gia' una teoria relativistica.

-- 
    Elio Proietti
    Valgioie (TO)
Received on Fri Aug 04 2023 - 10:30:58 CEST

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