Riporto qualche riga copiata da un libro intitolato Fisica per filosofi del Prof.Cosmelli.
5.1.2. Spire, magneti e correnti indotte
La seconda classe di esperimenti che preoccupava Einstein riguardava
gli effetti del moto relativo di magneti e spire conduttrici (una spira
e un sottile anello di materiale conduttore), e delle correnti indotte dal
movimento relativo dei due sistemi. L’esperimento tipico consiste nel
considerare due oggetti â€" un magnete e una spira â€" che si muovono con
velocita costante V uno rispetto all’altro. In questo caso possiamo porre
l’osservatore, cioe il nostro sistema di riferimento, sul magnete (Alice; cfr.
fig. 5.3a) oppure sulla spira (Bob; cfr. fig. 5.3b). La scelta è indifferente
dato che i due sistemi sono entrambi inerziali. Quello che succede è che
si genera una corrente elettrica che circola nella spira fintanto che c’è una
velocita diversa da zero fra i due sistemi. Le formule che seguono sono un
po’ complicate, l’importante e capirne il significato a grandi linee.
Poniamo il caso di Alice, quindi di un osservatore solidale con il magnete.
Se muoviamo la spira â€" che ha una resistenza elettrica R â€" rispetto
al magnete, nella spira passera una corrente i dovuta alla forza elettromotrice
fem:
i = fem/R ; fem = §E*dl = - §v*B*dl
dove Ä' e il campo elettrico che nasce dalla forza di Lorentz che agisce
sulle cariche elettriche â€" quelle che compongono il materiale di cui è fatta la spira- che si muovono con velocita v rispetto al campo B creato dal magnete.
Poniamo ora il caso di Bob, quindi di un osservatore solidale con la spira.
i = fem/R ; fem = dΦ(B)/dt
dove dΦ(B) è il flusso del campo B attraverso la superfice della spira.
Il fatto e che la corrente i risulta la stessa per i due casi, sia come risultato
del calcolo che sperimentalmente, ma in ciascuno dobbiamo utilizzare
due formule diverse per calcolare la stessa forza elettromotrice e,
quindi, la stessa corrente i.
Ho fatto anche la foto della pagina nel caso che le formule che ho scritto non siano tanto chiare .
https://ibb.co/HhQ8vdJ
Bene, vengo alla domanda : se ho capito bene sviluppando le formule per trovare la corrente (i) , arrivo allo stesso risultato sia applicando una formula sia applicando l'altra.
Volevo fare una prova e quindi sviluppare le due formule con dati concreti, ma non saprei quali dati mettere...
C'è un link da qualche parte in cui il calcolo/prova è già stato sviluppato ?
Dario
Received on Sun Jul 23 2023 - 21:05:27 CEST