Re: Relatività 001 - Muoni, intervalli invarianti,

From: Davide <dvdelia_at_gmail.com>
Date: Thu, 14 Sep 2023 07:01:39 -0700 (PDT)

Il giorno giovedì 14 settembre 2023 alle 15:15:04 UTC+2 Giorgio Pastore ha scritto:
> Non c'è scritto da nessuna parte di assumere la velocità esattamente c.
> Anzi, nel testo che hai citato si parla di velocità *prossima* a c. Le
> parole e gli aggettivi contano. "Prossima" non vuol dire "uguale".


Ci avevo pensato anche io e la cosa si può aggirare prendendo semplicemente un valore limite, del tipo "il tempo impiegato è al massimo 2*10^(-4) secondi e impostare allo stesso modo le altre risposte, ma alla fine bisogna semrpe fare riferimento a c per fare i calcoli.
 
> Poi, il sistema di riferimento di qualcosa che si muove con velocità c,
> semplicemente non esiste. Non ha quindi senso elaborare su cosa
> succederebbe in un sdr inesistente.







Capisco perfettamente quello che vuoi dire e speravo si cogliesse il senso della domanda come "caso estremo su cui riflettere" (ho sbagliato a non sottolinearlo), anche perché in altri problemi la questione viene posta esplicitamente. Ad esempio, il problema precedente a questo dice: "Immaginate che esista il teletrasporto tramite segnali radio o luminosi. Una <<trasportonauta>> viene inviata dalla Terra fino ad un pianeta a due milioni di anni luce. Trascurando qualunque moto relativo tra la Terra e il pianeta, trascurando il tempo di disintegrazione e ricostruzione del sogetto e supponendo che il teletrasporto riproduca esattamente il soggetto che viene disintegrato in partenza, di quanto invecchia la trasportonauta durante il viaggio di andata? Se rimane sul pianeta per un anno (misurato sul pianeta) e poi torna con lo stesso metodo, di quanto invecchia durante l'intera spedizione?".





Non credo che la risposta che cercano gli autori del libro sia "non si può arrivare alla velocità della luce, quindi l'esercizio non ha senso". Anche perché nel primo capitolo hanno solo sottolineato solo l'uso di certe unità di misura e l'invarianza dell'intervallo spazio-temporale, senza nessun ragionamento su velocità limite, fattore gamma o trasformazioni di Lorentz. Seguendo il capitolo del libro mi sembra le domande che ho posto abbiano una loro ragione d'essere. A meno di non liquidare la trattazione del libro, su cui si può ampiamente avere delle perplessità didattiche su cui si può certamente discutere, ma che non era lo scopo della mio post.
 

Davide
Received on Thu Sep 14 2023 - 16:01:39 CEST

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