On 01/10/23 09:52, El Filibustero wrote:
>
> Una spiegazione che trovo immediata potrebbe essere che si tratta di
> un'altra onda stazionaria: non nell'aria, ma nel "gas" di particelle.
> Se la velocita' di propagazione dell'energia meccanica tramite urti
> tra sferette fosse un ordine di grandezza inferiore alla velocita' del
> suono in aria, cio' spiegherebbe la piccola lunghezza d'onda delle
> increspature. Chiedo se qualcuno ha contezza di un experimentum crucis
> per questo, ossia un tubo di Kundt... sotto vuoto. Niente onda sonora
> in aria, ma le palline di polistirolo dentro il tubo sono messe in
> movimento dalla vibrazione alla stessa frequenza delle pareti del
> tubo. Le increspature dovrebbero formarsi lo stesso. Ciao
Ho fatto una breve ricerca su Internet e non ho trovato nulla. Sul tema
della propagazione delle onde in un mezzo composto da grani ho trovato
delle tesi di dottorato, questa
https://thesis.library.caltech.edu/533/2/SRH-2sided-print.pdf e questa
https://www2.msm.ctw.utwente.nl/sluding/THESIS/PhD_Taghizadeh.pdf.
Ho scorso la prima e ci sono delle misure di velocità di propagazione
delle onde, che è dell'ordine delle decine di metri al secondo; della
seconda ho guardato solo l'indice.
Detto questo, una cosa che mi pare potrebbe impedire la propagazione
delle onde in tale mezzi è la perdita di contatto fra i grani, e dato
che nel tubo di Kundt i grani non sono tenuti a contatto "a forza",
questo potrebbe succedere. C'è anche scritto nella prima tesi, vedi sez.
1.3.3 a pag. 14, con una discussione più sofisticata di quella che ho
immaginato io. Non so se le velocità attorno alle decine di m/s sono
valide per il caso di contatto ma indovino che sia così (bisogna leggere
di più di quello che ho fatto io).
Received on Tue Oct 03 2023 - 21:15:49 CEST