Re: Massa invariante di due fotoni

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_tin.it>
Date: Tue, 15 Oct 2024 19:09:37 +0200

Il 15/10/2024 17:09, Pier Franco Nali ha scritto:

...
> Ma se è naturale associare a ciascuna particella materiale una massa, e
> localizzarla lì dove si trova la particella stessa, come ci comportiamo con
> la massa *extra* (che nel caso dei due fotoni è *tutta* la massa)?
...

Nel contesto della RR, a me sembra che non ci sia una differenza sostanziale
tra il caso di particelle massive o di fotoni (trattati qui come particelle
classiche di massa nulla), comunque la massa invariante m è tale che
(1) m^2 := E^2 - p^2,
con E energia totale e p q.d.m. totale del sistema; se esiste poi un
riferimento in cui la q.d.m. totale sia nulla allora m è l'energia
totale in quel riferimento.
Quindi, sia per una particella massiva che per un fotone, varrà la
(1) con m massa invariante della particella massiva o m sempre
nulla per un fotone, per un sistema di più particelle massive varrà
ancora la (1) e in generale m sarà diversa dalla somma delle masse delle
singole particelle, lo stesso avverrà per un sistema di più fotoni,
in ogni caso per un sistema di più particelle non si potrebbe riconoscere
ove fosse "localizzata" m.

Ciao
  --
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Oct 15 2024 - 19:09:37 CEST

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