Re: Localizzazione di massa e carica di una particella in MQ e in MC
On 21/10/24 21:07, Alberto Rasà wrote:
> bisogna rinunciare a localizzare la "particella"
Non credo che la MQ dica questo. Dice che localizzarla è una misura.
> perchè la teoria non è in grado di prevedere dove verrà rivelata la carica, o la massa?
Se ti riferisci alla Teoria, nel senso di "la migliore teoria
possibile", non lo so.
Il punto sul quale rifletterei è quale degli esperimenti noti non
riuscirei a riprodurre con una tale teoria. Alcuni risultati già noti (i
cui dettagli non ho mai imparato e i cui enunciati scrivo qui in maniera
un po' vaga ;-) ) sono quello di Bohm che dice che le variabili nascoste
portano a non-località e la disuguaglianza di Bell.
Se ti riferisci alla MQ, è stata costruita apposta per non farlo.
> perchè allora è invece sbagliato (come si sa) considerare carica e massa distribuite in una grande regione spaziale (come lo è la ψ)?
Perché devi porre la questione in maniera sperimentale.
> La carica e la massa dovrebbero essere proprietà intrinseche, quindi non "contestuali", ovvero non dipendenti dall'apparato di misura.
Quanto sono, infatti, non dipende dall'apparato di misura.
> dovrebbero esistere tra sorgente e rivelatore visto che sono proprietà intrinseche
= tutte le misure daranno questo come risultato
> non possono essere localizzate in un punto preciso tra i due;
localizzazione = misura
> non sono disperse su tutta la regione spaziale in cui ψ è non nulla.
Quale è l'esperimento?
> E perchè non è in grado di stabilire se esse (carica e massa) devono essere necessariamente rivelate assieme (spazialmente e/o temporalmente)?
Questa domanda mi piace. Non conosco la risposta.
Received on Tue Oct 22 2024 - 19:58:55 CEST
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