Am 23.10.2017 um 18:47 schrieb Bruno Cocciaro:
> "JTS" ha scritto nel messaggio news:f55n6nFnlnoU1_at_mid.individual.net...
>
>> Dovro' leggere gli articoli che hai pubblicato su ArXiv (credo che
>> "Tachyons and EPR correlations" possa contenere tutti i punti importanti,
>> giusto?) - anche se non posso promettere di riuscire a farlo in breve
>> tempo.
>
> Beh, ai fini di rispondere alle domande che poni, i miei articoli direi che
> non siano di grande interesse. Diversa sarebbe la questione qualora ti
> interessasse riflettere su eventuali possibili "scappatoie" dalle strettoie
> alle quali parrebbe costringere la visione attualmente dominante. In ogni
> caso non ti consiglierei la lettura del lavoro che citi sopra. Quello e' il
> primo che ho scritto, peraltro in un inglese impresentabile, quando dovevo
> ancora affilare le armi. Molto meglio i due lavori piu' recenti
> http://physicsessays.org/browse-journal-2/product/32-8-bruno-cocciaro-shut-yourself-up-below-decks.html
> http://iopscience.iop.org/article/10.1088/1742-6596/626/1/012054
> anche se mi accorgo ora che il secondo non l'ho messo sugli arxiv (perĂ² il
> link permette la lettura dell'articolo).
>
Grazie per i suggerimenti, per ora ho dato una brevissima occhiata e ho
ricevuto la seguente impressione (che potrebbe essere confermata o
smentita da una lettura attenta): sono ragionevoli nel senso che dalle
premesse seguono le conclusioni.
Detto questo, un'ulteriore osservazione (e poi mi fermo qui per il
momento). Nell'articolo "The principle of relativity, superluminality
and EPR experiments.", a pag 12, nel paragrafo che parte dalla frase
"The fundamental idea is that the collapse of the wave function is a
process which originates in the point where a certain measurement is
taken" c'e' secondo me la ragione per cui in questi modelli che stai
prendendo in considerazione il teorema di no-communication viene fuori
diverso da quello standard (non dico "non vale", poi spiego perche'): e'
una teoria diversa dalla meccanica quantistica.
Come corollario dell'osservazione (cosi' evito di dire che questa e'
un'*ulteriore* osservazione) non riesco a capire da dove viene la
comunicazione. Ammettiamo che il collasso della funzione d'onda si
propaghi a velocita' finita.
Ammettiamo anche che, finche' il collasso non e' arrivato, la funzione
d'onda rimanga quella precedente alla misura, e dopo che il collasso e'
arrivato cambi in accordo con le leggi della meccanica quantistica solita.
Sono d'accordo che in questo caso si avrebbero degli effetti visibili
nelle correlazioni, ma esaminando solo le misure fatte da una parte non
sarebbe ugualmente possibile dire se dall'altra e' successo qualcosa.
Infatti sia che la misura sia fatta prima che arrivi il collasso, sia
dopo, le statistiche sulla singola particella non cambiano.
Prima che i tachioni arrivino le statistiche non cambiano per
definizione, e dopo che sono arrivati posso applicare il teorema di
no-communication se ammetto che il collasso abbia le stesse conseguenze
che nella mecc. quantistica standard.
Received on Mon Oct 23 2017 - 23:15:34 CEST