Re: Riflesioni sul concetto di forza

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Sun, 29 Oct 2017 08:15:58 +0100

Giorgio Bibbiani venerdì 27/10/2017 alle ore 17:26:27 ha scritto:
> ...
> - gli esperimenti e la teoria concordano riguardo al fatto
> che in relatività le forze dipendano dal riferimento.

Non ci sono esperimenti in grado di confermare che le forze dipendano
dal riferimento (tra l'altro in relatività neanche si parla di forze ma
soltanto di "curvature").

Dimostrerò che nessun esperimento può dare una conferma di questo tipo
e in più dimostrerò che c'è un esperimento che conferma l'inverso, cioè
che la forza NON dipende dal riferimento.

La presunta dimostrazione che la forza dipende dal riferimento è quella
che si basa sulla formula (newtoniana per giunta) F=ma.

E allora si sostiene che poiché l'accelerazione dipende dal
riferimento, anche la forza ne è dipendente.

Ma questo non è possibile perché l'accelerazione riguarda ciò che
avviene tra due punti dello spazio (o dello spaziotempo) distinti e
distanti tra loro, che poi devono sincronizzare i loro orologi (e da
qui nasce la "relatività" sia dell'accelerazione che della velocità).

Invece per la forza NON ci sono due punti separati, la forza riguarda
il solo punto d'applicazione che quello è, e quello resta.

E il tempo del punto d'applicazione, essendo unico, non dev'essere
sincronizzato con niente e con nessuno e, quindi, non può essere
"relativo".

E adesso ecco, appunto, l'esperimento inoppugnabile che dimostra la
natura assoluta (e non relativa) della forza.

Prendo una bilancia ed esercito una forza verticale (e rivolta verso il
basso) sul piatto.

Il punto d'applicazione è quello del contatto tra la mia mano e il
piatto della bilancia, è lì che la forza viene esercitata.

La mia forza fa muovere la lancetta della bilancia che arriva (ad
esempio) a 5 kg (49 newton), dopodiché mantengo inalterata la mia forza
e la lancetta si ferma al numero 5.

Che cosa ho fatto? Ho eseguito una MISURA della mia forza sul piatto.

E' forse questa una misura "relativa"? No! E' una misura assoluta e
unica, non ci sono diversi punti di vista perché tutti leggono lo
stesso numerino 5.

E non ci sono orologi da sincronizzare.

Anche se ci mettessimo in qualunque altro riferimento, quel numerino 5
non cambierebbe mai!

Chi è in grado di proporre un esperimento a favore della relatività
della forza altrettanto semplice e chiaro di questo?

-- 
Luigi Fortunati
-Nonostante tutto il mio impegno non riesco a imporre alla mia ragione 
l'accettazione dell'irrazionale.
-Despite all my commitment I can not impose on my reason the acceptance 
of the irrational.
Received on Sun Oct 29 2017 - 08:15:58 CET

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