Re: Punctum contra punctum

From: Nurax <no.spam_at_invalid.x>
Date: Tue, 04 Feb 2014 03:03:14 +0100

Q22 scriveva il 02/02/2014 :
> allora mi si
> dimostri che il passato esiste e che il futuro esiste - adesso, perché
> l'adesso esiste con certezza ed esiste solo quello - allora mi cospargerò il
> capo di cenere e andrò in pellegrinaggio alla Normale di Pisa per chiedere
> umilmente perdono come Enrico IV a Canossa.
>
> Allora ripeto la domanda a te e a chi osa ancora leggermi, con qualunque nome
> io scriva: dimostratemi che il tempo è reale, che il presente è temporalmente
> esteso e non puntiforme in senso ancor meno che euclideo, che il passato non
> ha solo la testimonianza autoreferenziale nella memoria (in qualunque forma)
> ma è esistito davvero.

Scusa posso farti una domanda, perchè non leggo tutti gli articoli del
gruppo e non ho seguito bene tutta la discussione, ma tu stai veramente
e seriamente sostenendo che il tempo non esiste?
Perchè se davvero il passato non esiste, è quindi ovvio che non mi sono
mai sposato, quindi la pratica di divorzio dovrebbe velocizzarsi non
poco. Il problema sarà convincere il giudice che il tempo non è reale,
ma ora vado a leggermi tutto il ng di filosofia, visto che anche loro
non sono mai riusciti a provare il contrario, così ho le prove.
Received on Tue Feb 04 2014 - 03:03:14 CET

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