Soviet_Mario wrote:
> Se il sistema si raffredda, abbiamo un sistema di laser che
> produce più luce di quanto emessa dai laser stessi ?
In ogni caso non sarebbe un sistema di laser, la luce emessa
da quegli atomi non e' coerente.
> Se si : tale luce, ha la stessa lunghezza d'onda dei laser
> medesimi o subisce una dispersione rilevante attorno a tale
> valore ?
> Va da sé che non sto pensando ad un possibile potenziamento
> dei laser (sono conscio che l'eventuale surplus di potenza
> emessa, anche qualora monocromatica, cosa che non penso, non
> avrebbe nessuna collimazione particolare).
> Ma sto solo cercando di far quadrare i conti energetici,
> perché mi pare che sparisca energia senza che alcun sistema
> "massivo" se ne appropri, quindi pensavo ad un aumento della
> luminosità totale del sistema stesso a scapito di quel calore
Se f e' la frequenza della luce laser e f_0 quella della transizione
elettronica, dato che f < f_0 allora i fotoni assorbiti avranno
energia minore di quelli emessi (in media, dato che la
frequenza dei fotoni emessi sara' distribuita su una certa
banda a causa della larghezza intrinseca della riga di
emissione e dell'effetto Doppler), quindi come scrivevi
sopra si avra' l'effetto netto di trasformare parte dell'energia
interna degli atomi in energia del campo e.m..
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Thu Feb 20 2014 - 14:46:36 CET