u2t4c6s8n_at_gmail.com ha scritto:
> ===========Ho tentato di risolvere il seguente problema:
>
> "Il calore latente di fusione dell'acqua è all'incirca di 79,2 Cal/g.
> Quale quantità di calore è necessaria per portare 30 g di ghiaccio
> da una temperatura di -20°C a una temperatura di 20°C (calore
> specifico dell'acqua 1.002 Cal/kg, soluzione: 3270 Cal)"
>
> Spulciando i primi capitoli del testo si ha giusto il peso specifico
> del ghiaccio 0,9kg/dm^3 ma dovrebbe servire solo a complicarsi la
> vita. Il procedimento richiesto è evidentemente il seguente:
>
> - calore specifico del ghiaccio
> 0.488 Cal/kg (preso dal web)
> - calore per la trasformazione del ghiaccio da -20° a 0°
> Q1 = 0,488 Cal/Kg * 30g * 20°C = 292,8 Cal
> - Calore per la trasformazione del ghiaccio in acqua
> Q2 = 79,2 Cal/g * 30 g = 2376 Cal
> - Calore per la trasformazione dell'acqua da 0° a 20°
> Q3 = 1,002 Cal/kg * 30g * 20°C = 601,2 Cal
> - Calore totale
> Q1+Q2+Q3 = (292,8 + 2376 + 601,2) Cal = 3270 Cal
Ho copiato per intero il tuo post, vedrai subito perché.
Come al solito, ci dai informazioni insufficienti: in particolare di che
tipo di libro si tratta.
Dico questo perché vorrei capire se il pasticcione sei tu o il libro...
Per cominciare (questo è di sicuro colpa del libro) si dovrebbe sapere
che la caloria è un'unità di misura "abrogata" da tempo: l'unica unità
di misura "legale" del SI è il joule (J).
Poi c'è una gran confusione tra cal e Cal, ossia "piccole" e "grandi"
calorie (dette anche kcal)
Per es. il calore di fusione del ghiaccio è 79,2 cal/g, non Cal/g.
I calori specifici di acqua e ghiccio invece sono corretti.
Ancora: tu parli di "peso specifico" ma quella che dai è la densità
(massa per unità di volume): spero tu sappia la differenze tra massa e
peso!
> Q1 = 0,488 Cal/Kg * 30g * 20°C = 292,8 Cal
No: sono cal.
> Q2 = 79,2 Cal/g * 30 g = 2376 Cal
Anche queste sono cal.
> Q3 = 1,002 Cal/kg * 30g * 20°C = 601,2 Cal
Come sopra.
Quindi anche il risultato finale è 3270 cal.
Però c'è una cosa che trovo inverosimile: a quanto dici, nel problema
non è dato il calore specifico del ghiaccio, e tu l'hai preso "dal
web".
Alla fine, il risultato ti torna identico a quello del libro, con 4 (o
meglio 5) cifre significative.
Dal momento che i dati calorimetrici non possono essere così
assolutamente identici in qualunque fonte, la cosa mi puzza...
Quanto alla tua domanda:
> E' possibile ricavare il calore specifico del ghiaccio senza
> calorimetro e temperatura di equilibrio?
che avresti dovuto piuttosto formulare così:
"è possibile ricavare il calore specifico del ghiaccio dai dati del
problema?"
La risposta è no.
--
Elio Fabri
Received on Sat Mar 08 2014 - 21:56:36 CET