Re: Raggi di bicicletta ad "arco" - problema di meccanica <lgi0d2$do2$2@speranza.aioe.org> <6ybXu.27909$Th2.20466@tornado.fastwebnet.it> <d3ab58ef-bddf-46d9-a3b9-555b73685552@googlegroups.com> <VFYYu.28726$Th2.20398@tornado.fastwebnet.it> <5cd0891c-f91a-431d-8a86-17e6a58c364c@googlegroups.com>

From: Omega <omega_at_NOyahoo.it>
Date: Sat, 29 Mar 2014 13:27:38 +0100

cometa_luminosa
> Omega
>> cometa_luminosa
>>> Omega
>>
>>>>> Sì, lavorano sicuramente a trazione se la ruota è senza
>>>>> carico.
>>
>>>> Una domanda: ma secondo te cosa impedisce al mozzo della ruota
>>>> di cadere sotto l'azione del peso del ciclista?
>>
>> Ovviamente la rigidità del cerchio, che distribuisce il carico sui
>> raggi.
>>
> Non hai risposto alla mia domanda. Dovevi almeno aggiungere: la
> sollecitazione di trazione dei raggi sopra il mozzo. E' cosi'
> difficile ammettere di aver sbagliato?

È quello che ho detto: nell'ipotesi di una raggera veramente radiale, i
raggi "in basso" sono sottoposti a compressionee quelli in alto a
maggior trazione rispetto a quella senza carico. In quelli di sotto il
pretensionamento consente di compensare la compressione, quindi di non
raggioungere il carico di punta (se il ciclista, ho detto, non è troppo
pesante).
Questo ho detto, se vai a rileggere. E ho precisato anche che parlavo
dei raggi ortogonali al piano di scorrimento, e che per gli altri gli
sforzi diminuivano fino ad annullarsi in quelli paralleli al piano.

Quindi ho risposto esaurientemente alla tua domanda.

Però mi dài l'occasione di una precisazione: rispondendoti(vi) ho
ragionato su una raggera "ideale", ossia con raggi veramente ... radiali.

Se si considera invece una doppia raggera come nell'esempio della
Bugatti che ho riportato in un post precedente (e come nelle bici
attuali), allora la configurazione fisica del sistema è completamente
diversa.
In tal caso lo sforzo torsionale fra mozzo e cerchio, che si traduce in
flessione sulla raggera, è trattato in modo diverso, in pratica
caricando la trazione su una raggera e la compressione sull'altra.

>> Semplificando (cioè ragionando solo sui raggi ortogonali al piano
>> di rotolamento), quelli superiori sono sottoposti dal mozzo a
>> trazione,
>>
> Adesso che ti ci ho fatto ragionare io e gli altri... Facile cosi'
> :-)

Mi pare di essere stato chiaro fin dall'inizio.
E resta chiaro anche che solo una trave incernierata è sempre e solo
sottoposta a pura trazione e mai a flessione. Errore letale affermare il
contrario :)

Se però confondete le acque adducendo altre configurazioni diverse da
quella puramente radiale, non dovete poi pretendere che le mie
osservazioni valgano per tutte le stagioni: valgono ovviamente solo in
ragione delle premesse, come ogni ragionamento fisico.
Non ho certo bisogno che qualcuno "mi faccia ragionare" su questioni di
meccanica di questo genere. Se invece si tratta di meccanica
quantistica, allora non solo ho bisogno di appoggio, ma anche di
sostegno morale e di molto caffè :))

>
> -- cometa_luminosa
>

--
Received on Sat Mar 29 2014 - 13:27:38 CET

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