Il Sat, 05 Apr 2014 10:18:11 -0700, giselmi ha scritto:
> Possibilissimo, ma a me interessa solo il fatto oggettivo:
> il braccio si accorcia o no?
La domanda è mal posta. La domanda fisicamente corretta è: se misuro la
lunghezza del braccio nelle diverse condizioni, ottengo risultati diversi
o no? Il resto è solo un cercare di mettere vino nuovo (il risultato
sperimentale) in otri vecchi (il paradigma precedente, ovvero il senso
comune che ti dice che il braccio HA una lunghezza che sta scritta da
qualche parte nel mondo delle idee).
Insomma, il "fatto oggettivo" _non è_ la lunghezza del braccio, ma il
risultato uscito dalla misurazione, punto.
Received on Sat Apr 05 2014 - 22:44:48 CEST
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