Re: Michelson e Morley

From: gino-ansel <giselmi_at_alice.it>
Date: Tue, 8 Apr 2014 05:01:25 -0700 (PDT)

Il giorno domenica 6 aprile 2014 23:26:34 UTC+2, Maurizio Frigeni ha scritto:

>..........
> Se a te interessa quello che diceva Lorentz o Poincaré temo di non
> poterti aiutare, né ho tempo di andarmi a rivedere le loro idee, che
> ricordo solo vagamente.


Allora lasciamo perdere gli antichi e semplifichiamo la domanda.
Tu avevi detto:
> ... "Al regolo non succede proprio niente" è giusto...
e io provo ad esemplificare un esperimento mentale conforme a quanto dici

- IO sono al centro di una ferrovia circolare (col suo bravo treno) e
dispongo di un orologio e di una macchina fotografica cosi' rapida e
sensibile da poter fare *istantanee* del treno quando va' a velocita'
relativistica (nell'inquadratuta delle foto comprendero' anche il mio
orologio a terra per poter fare confronti).

- TU sei a bordo del treno, disponi di un interferometro MM (di quelli
che usano una sorgente luminosa fissata al dispositivo), hai un metro
e un orologio da tavolo sincronizzato col mio orologio (e con un
altro orologio che hai nel taschino). Inoltre hai un regolo lungo un
metro disposto parallelo alle rotaie.

- TU non osservi cio' che si aspettavano di vedere MM usando il loro
interferometro in tutte le situazioni possibili (col treno tanto fermo che
in moto e in qualsiasi punto dell'anello ferroviario) il che conferma che
c è costante anche al mutare della velocità e direzione dell'
osservatore (essendo gia' dimostrata dalle stelle doppie di De Sitter
la costanza di c al mutare di velocita' e direzione dell'emittente).

- IO fotografo il treno fermo: nella foto i due orologi concordano.

- IO fotografo il treno in moto: nella foto l'orologio sul treno e' rimasto
indietro rispetto a quello a terra e se confronto le due foto vedo il
regolo piu' corto.

- TU a bordo del treno in moto dici che non è successo proprio nulla:
metro e regolo sono rimasti uguali e l'orologio da tavolo batte
pari con quello del taschino. Il fatto che IO, osservando le foto,
noti delle differenze è ben spiegato dalla RR, ma sul treno non
succede nulla di quanto sembra succedere osservando da terra.

Ho detto bene?

Supponiamo di sì, spiegami allora perché i tuoi orologi, sceso che tu sia
dal treno, sono rimasti indietro rispetto al mio (semprecch'è questo succeda).
Received on Tue Apr 08 2014 - 14:01:25 CEST

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