Trasparenza e riflessione: fenomeno fotoelettrico
Ho un paio di dubbi sui fenomeni della trasparenza e della riflessione ragionando con la teoria del fenomeno fotoelettrico.
Trasparenza.
Secondo tale teoria se la banda energeticamente proibita di un materiale è "ampia", facendo investire il materiale da un fotone con un quanto energetico inferiore all'ampiezza della banda proibita, esso sarà inefficace per provocare eventuali salti energetici (negli atomi, o molecole) del materiale, vista la consistenza del gap. Risultato: il materiale risulta trasparente.
Vi chiedo: ma quando il fotone investe il materiale, non perde energia?
Faccio questa domanda perchè mi immagino che il fotone iteragendo, per es. con un elettrone di un atomo, lo 'costringa' ad effettuare un salto tra lo stato fondamentale e quello eccitato. Mi immagino che il salto si fermi a metà strada (visto l'elevato gap) e che l'elettrone poi ricada. Ricadendo non ha un contenuto energetico minore rispetto a quello del fotone incidente?
Riflessione.
Stesso discorso di prima: fotone incidente e fotone riflesso non dovrebbero avere contenuto energetico diverso e quindi lunghezze d'onda diverse?
Received on Sun Apr 13 2014 - 10:29:31 CEST
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