Re: Spire complanari

From: El Che <fidel.castro_at_cubba.nett>
Date: Mon, 08 Feb 2010 13:31:29 +0100

On 02/04/2010 11:19 AM, giacco12 wrote:

> Come d'abitudine ho proceduto calcolando il campo magnetico generato
> da S1 a distanza d con:

[cut]

Non ho fatto i conti per bene, ma, ad occhio, facendo la derivata, viene
qualcosa proporzionale (tralasciando i vari fattori moltiplkicativi) a

        v/(d+v*t)^-4

Il fatto che dipenda da t è normale, in quanto, essendo la velocità v
costante, la distanza tra i centri delle spire cresce linearmente con t
e la variazione del campo è data puramente dalla variazione di detta
distanza. Ricorda: la fem indotta non dipende dall'intensità del campo,
ma dall'entità della *variazione* del campo con il tempo.

Sono riuscito a spiegarmi o ti ho confuso ancora di più le idee :-D
-- 
"Cuando era presidente del Banco Central de Cuba firmé los billetes con
la palabra Che, para burlarme, porque el dinero, fetiche de mierda, debe
ser feo."
Received on Mon Feb 08 2010 - 13:31:29 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:03 CET