Re: Verifica della velocità in un razzo in moto senza accelerazioni.

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Thu, 07 Jan 2010 20:50:32 +0100

luca ha scritto:
> Ma (secondo me) � proprio la distanza tra A e B che cambia , infatti
> quando parte il raggio di luce da A per andare in B , (avevamo
> supposto che tale distanza fosse 1000mt) ,
Incidentalmente, evita di scrivere "mt".
In fisica il metro si abbrevia "m".
"mt" lascialo ai giornalisti e a certi geometri :-)

> se il razzo avesse velocit� zero l'impulso di luce dovrebbe percorrere
> 1000 mt e gli orologi di A e B segnerebbero lo stesso tempo, ma dato
> invece che il razzo ha una certa velocit� v , durante il tempo che la
> luce impiega ad andare da A a B , B a sua volta si sar� avvicinato di
> un pochino ad A e quindi la distanza da coprire sar� minore e di
> consequenza sar� minore anche il tempo..............
Franco ti ha gia' spiegato in che cosa sbagli, ma forse c'e' qualcosa
da aggiungere.

In primo luogo, tu ora stai ragionando nel sistema di riferimento
rispetto ala quale il razzo si muove, e hai ragione a dire che il
tempo occorrente per andare da A a B *in questo rif.* sara' minore.
Pero':
1) Questo non ti autorizza a dire che anche il tempo misurato con
orologi all'interno del razzo risultera' ugualmente minore, a meno che
tu non dia per scontato che il tempo e' lo stesso nei due rif.
Ma cosi' non e': *il tempo non e' assoluto*.
2) Anche se il temo di volo cambia, questo non ha niente a che vedere
col _ritmo_ con cui gli impulsi vengono trasmessi e ricevuti.
Te l'ha gia' detto Franco, ma lo ripeto.
                   

-- 
Elio Fabri
Received on Thu Jan 07 2010 - 20:50:32 CET

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