"Maestro Bra'tac ha scritto:
> ho letto alla pagina
> http://it.wikipedia.org/wiki/Marrone
> che il marrone non � altro che un particolare tipo di arancione
> (addirittura la composizione spettrale di questi due colori pu� essere
> identica).
> Qualcuno potrebbe spiegarmi meglio questa affermazione?
Premessa 1: l'argomento dei colori e' probabilmente il piu' complicato
di cui possa capitare di discutere qui.
La ragione e' che entrano in ballo non solo la fisica, ma anche la
fisiologia della visione, la tecnologia della riproduzione dei colori,
e forse qualcos'altro che ora non mi viene in mente.
Premessa 2: come capita spesso, quella breve pagina di wikipedia e'
piena di strafalcioni.
Chi l'ha scritta confonde composizione spettrale, colori primari,
sintesi additiva e sottrattiva, codifica RGB...
Cio' posto, continua a leggere :-)
Soviet_Mario ha scritto:
> non sono d'accordo che TUTTI i marroni siano arancioni
> (mentre forse si pu� dire il contrario).
Contrario? Quale sarebbe il contrario?
> Presumo, non ho tempo di leggere il wiki, che dicano che i
> marroni (imho non tutti) equivalgono ad arancioni con del
> nero, ossia non saturi.
Anche tu qui in due righe hai fatto una bella confusione...
Stai pensando a una sintesi additiva o sottrattiva?
Se mi tiri in ballo il nero direi sottrattiva, mentre dopo ti
riferisci all'additiva, anche se non lo dici.
Quanto al "non saturo", anche qui fai confusione.
Otterresti un arancione non saturo per _addizione_ se sovrapponessi su
uno schermo la luce di una lampada arancione e di una bianca.
> Ora io la girerei cos�, spettropatafisicamente :-)
>
> Premesso, arancione = rosso + giallo
> ma giallo = verde + rosso
>
> per cui arancione = rosso (piena saturazione) + verde (mezza
> saturazione) ... proprio un tanto al chilo eh
Proprio tanto...
Chi l'ha detto che arancione = rosso + giallo ecc.?
Puoi benissimo avere un arancione come colore spettrale puro, che non
e' somma di un bel niente.
> aggiungere del nero � semplicemente diminuire la luminosit�
> delle componenti presenti
Ah ecco... Dunque non e' questione di saturazione.
> Io non ne capisco realmente il senso cmq.
Per capire il senso, bisogna riflettere che mentre esistono sorgenti
di luce arancione, non esistono sorgenti di luce marrone :-)
Esistono solo oggetti di colore marrone. Come mai?
Perche' il marrone (come tanti altri) e' un colore "strano", che si
puo' definire e apprezzare solo rispetto a uno _sfondo_.
Nella pagina di wikipedia la cosa migliore sono tutti quei campioni di
diversi "marroni", di cui e' anche data la composizione RGB.
Ma se quei campioni, invece di venir mostrati su uno sfondo bianco,
fossero mostrati su uno sfondo nero, farebbero un effetto totalmente
diverso.
E' in questo senso che marrone e' un arancione (ma anche un giallo o
un rosso, perche' non c'e' un solo marrone...).
Una superficie che illuminata con luce bianca riflette grosso modo la
regione a grandi lunghezza d'onda (rosso-arancio-giallo) apparira'
rosso-arancio-giallo se vista su uno sfondo nero.
Se invece la poniamo su uno sfondo bianco, e se la nostra superficie
riflette solo una parte modesta della luce che riceve (ossia se e'
suff. "scura") apparira' di una qualche tonalita' di "marrone".
EF ha scritto:
> Io no di certo; per� posso aggiungere una precisazione. Sono talmente
> simili che una delle pi� diffuse discromatopsie, cio� errato
> riconoscimento dei colori, � proprio quella che interessa il marrone e
> l'arancione.
> Vedi le Tavole di Ishihara:
Lungi da me volermi infilare in una discussione delle discromatopsie
(vulgo daltonismo).
Pero' non direi che si tratti di confondere marrone e arancione.
Succede piuttosto che se manca una delle tre specie di coni viene a
mancare la capacita' di discriminare certi colori, e altri appaiono
piu' "scuri" del normale.
In questo senso puo' darsi che un arancione appaia marrone, ma non ne
sono affatto sicuro, dato che non ho esperienza diretta :)
--
Elio Fabri
Received on Wed Dec 02 2009 - 15:31:49 CET