Re: attrito radente

From: Massimo 456b <mgx654a_at_libero.it>
Date: Tue, 13 Nov 2012 12:43:16 +0100


"Elio Fabri"

> Massimo 456b ha scritto:
>> Insomma, quando si passa dal teorico al reale serve anche tanta
>> esperienza.
>> E non la vendono al chilo o al bit.
> Permettimi di dissentire sulla tua contrapposizione "teorico/reale".
> Per varie ragioni.
>
> 1. La teoria in s� non � mai sganciata dalla realt�: � sempre il frutto
> di un'elaborazione (non solo di una banale e mal definita
> "astrazione") sulla base di osservazioni ed esperimenti.
> 2. Quando si vuole applicare la conoscenza (ad es. fisica) a oggetti e
> fenomeni reali � necessario un altro passo: l'elaborazione di un
> *modello* (cosa diversa dal modello di aereo di cui sopra).
> 3� Qui sta la difficolt�: � il modello che pu� essere inadeguato, pi�
> che la teoria che si mette al lavoro.
> Quali siano i parametri e i dati che nel modello bisogna mettere in
> conto, non te lo pu� dire la teoria, e neppure la realt� in s� e per
> s�.
> 4. Qui hai ragione: serve "tanta esperienza". Il fisico la chiamer�
> "senso fisico", altri potranno preferire termini diversi, ma si tratta
> di un passo importante e difficile da insegnare.
> Ma non si tratta di "teoria".


un modello rispondente alla
realt� sarebbe la realt� stessa.
Grazie prof., ottima analisi

> Elio Fabri

ciao
Massimo
Received on Tue Nov 13 2012 - 12:43:16 CET

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